I clienti parcheggiano, i ladri ne approfittano: raid nelle auto davanti alle "Maioliche"
L’auto utilizzata per nascondere la refurtiva, una Fiat Idea, era stata dotata di un un sottofondo appositamente creato per occultare la merce rubata durante i raid;
L’autostrada A14, con l’avvento delle prossime festività natalizie, diventa un punto nevralgico per la circolazione stradale e le aree di servizio sono spesso meta dei turisti per momenti di sosta e ristorazione. Stesso discorso per quanto riguarda i parcheggi dei centri commerciali, dislocati nei centri urbani, che sono sempre affollati per l’ovvio incremento di clienti.
Questa situazione è risultata molto interessante anche per la microcriminalità che, confondendosi tra gli utenti, mette a segno innumerevoli reati. In particolare un gruppo di pregiudicati campani era specializzato nel depredare le auto in sosta trafugando oggetti tecnologici quali PC portatili, telefoni, navigatori e macchine fotografiche.
Il Compartimento Polizia Stradale Emilia-Romagna di Bologna, attraverso la propria Squadra di Polizia Giudiziaria, in collaborazione con le Sezioni Polizia Stradale di Forlì e Ravenna, ha intrapreso una campagna di prevenzione e di contrasto dei reati. Grazie a tale attività, nel pomeriggio di giovedì a Faenza, sono stati arrestati due napoletani di 47 anni vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, mentre erano intenti a rubare dalle auto parcheggiate davanti al centro commerciale “Le Maioliche” di Faenza e ad altre aree commerciali della città.
L’auto utilizzata per nascondere la refurtiva, una Fiat Idea, era stata dotata di un un sottofondo appositamente creato per occultare la merce rubata durante i raid; infatti al suo interno sono stati rinvenuti 1 pc portatile, due iPad Apple, una borsa Louis Vuitton e una penna Mont Blanc: era il bottino della giornata. In sede di convalida dell’arresto, il giudice Milena Zavatti ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del giudizio.