Il centro sociale Spartaco verso la chiusura: presidio di protesta in Darsena
"I motivi della decisione non sono ancora del tutto chiari e, nonostante le richieste di spiegazioni, ci troviamo ancora a confrontarci con il silenzio dell’amministrazione comunale e un accenno confuso e non documentato all’inagibilità del posto"
Il 16 dicembre rischia di concludersi l’esperienza del centro sociale Spartaco, causa la revoca anticipata della concessione da parte del Comune di Ravenna. "I motivi della decisione non sono ancora del tutto chiari e, nonostante le richieste di spiegazioni, ci troviamo ancora a confrontarci con il silenzio dell’amministrazione comunale e un accenno confuso e non documentato all’inagibilità del posto - commentano dal centro - A questo si aggiungono la scomparsa misteriosa del centro dalla lista degli spazi dedicati ai giovani sul sito del Comune e una serie di sanzioni, per un totale di 44mila euro, imputate alle dieci persone firmatarie della concessione con il Comune".
"Ci pare chiaro che i metodi intimidatori del Comune siano guidati da una malcelata volontà politica di cessare l’esperienza del Csa Spartaco senza possibilità di appello - denunciano dall'assemblea del centro - A queste condizioni non ci stiamo e abbiamo deciso di mobilitarci insieme perché continui l’attività dell’unica realtà autogestita che sopravvive sul nostro territorio. Vogliamo che venga istituito un tavolo in cui si faccia sentire la nostra voce sul futuro di Spartaco e la vita sociale autogestita, inclusiva e gratuita di questa città. In una Ravenna in cui sentiamo sempre più il bisogno di spazi di socialità, in una Ravenna che da anni si fa vetrina silenziosa e illuminata, sempre meno accessibile, ci opponiamo alla chiusura di uno dei pezzi più significativi della nostra storia cittadina. Fucina di saperi, pratiche dal basso e di politica non istituzionale, il Csa Spartaco ha visto nascere, crescere e mutare numerosi collettivi e movimenti. In questi venti anni di attività è stato attraversato dai gruppi della sala prove musicale, laboratorio di teatro, Qi Gong, Ortisti di Strada, Food Not Bombs, Frutteto Sociale, Rumagna Sgroza, Ravenna Hard core, Non una di Meno Ravenna, Deeper e tanti altri".
Spartaco ha organizzato un presidio di protesta per domenica 12 dicembre alle 14.30 in Darsena. "Invitiamo a resistere tutti coloro che lo hanno attraversato nel tempo, comprese le varie realtà, associazioni e gruppi che da sempre hanno collaborato a rendere il posto ciò che conosciamo. Stiamo raccogliendo le adesioni per la campagna Spartaco R-esiste, chi vuole firmare come singolo o come collettivo, associazione, movimento può contattarci".