Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la delibera contenente i criteri per l’erogazione di contributi alle famiglie residenti meno abbienti a sostegno ed incentivazione della pratica sportiva giovanile da parte dei bambini e dei ragazzi tra i 6 i 18 anni. Già nell’anno 2011/2012 erano stati erogati contributi a sostegno e incentivazione della pratica sportiva giovanile, per un totale di ventimila euro. Esperienza alla quale si intende dare continuità.

Con la delibera approvata ieri il Comune mette quindi a disposizione un fondo raddoppiato, del valore di quarantamila euro, per contribuire alle spese delle famiglie per l’attività sportiva dei figli da erogarsi previa emanazione di apposito bando che disciplini i requisiti necessari per poter accedere ai contributi, ed a seguito di specifica graduatoria. Per poter accedere al contributo l’attività sportiva dovrà essere scolta, in forma strutturata, per almeno quattro mesi nell’arco dell’anno scolastico presso società sportive affiliate ad una federazione sportiva nazionale riconosciuta dal Coni o presso associazioni sportive aderenti o configurantesi quali enti di promozione sportiva.

Potranno usufruire dei contributi le famiglie residenti nel territorio del comune di Ravenna da almeno 12 mesi, con Isee relativo ai redditi dell’anno 2012 non superiore a 15.000 euro e le famiglie che, seppur con Isee superiore a 15.000 euro, abbiano, al momento della presentazione della domanda, uno o entrambi i genitori (o esercenti la potestà/responsabilità genitoriale) disoccupati o in cassa integrazione. L’ammontare del contributo che può essere richiesto per ogni figlio per la pratica di una sola disciplina sportiva è di 150 euro e comunque non superiore alla spesa effettivamente documentata. Per ciascun nucleo familiare non potrà comunque essere erogata una somma di contributo superiore a 400 euro.