Durante la seduta di giovedì del Consiglio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo del sindaco di Bagnara Angelo Galli, venuto improvvisamente a mancare un anno fa, il 21 novembre 2012. Galli, già funzionario di banca, ha retto il Comune di Bagnara dalle consultazioni elettorali del maggio 2009 fino alla sua improvvisa scomparsa. Persona di grande equilibrio e di profonda sensibilità, amministratore stimato e rispettato da tutti, ha sempre vissuto in mezzo ai suoi compaesani.

Angelo era attento nell'ascolto di tutti e sempre disponibile nei confronti di chiunque si fosse a lui rivolto. La sua morte ha lasciato un grande vuoto non solo nella sua famiglia, ma in tutta la comunità di Bagnara e della Bassa Romagna. “Per tutti noi che lo abbiamo conosciuto e stimato, il ricordo di Angelo è forte e presente, il dolore è ancora vivo - esordisce Raffaele Cortesi -. L'abbiamo conosciuto come sindaco di Bagnara. Un sindaco gentile, disponibile, dotato di una straordinaria umanità. Capace di colloquiare con tutti, di ascoltare i suggerimenti di tutti, senza pregiudizi politici, guidato unicamente dal bene per la propria comunità".

Ricorda Cortesi: "Lo abbiamo conosciuto e apprezzato come componente della Giunta dell'Unione, attivo, partecipe, impegnato sui temi conseguenti alla cooperazione tra Comuni che, assieme a lui, abbiamo costruito. Di questa Unione Angelo è stato un sostenitore convinto e coerente, perché credeva nel ruolo delle autonomie locali e nella loro opera fondamentale a favore dei cittadini. Angelo era dotato di naturale ironia, una dote importante per affrontare la vita con la leggerezza delle anime forti. Una qualità importante che denota e presuppone intelligenza perché fondata sulla modestia, sulla conoscenza piena di sé e sulla disponibilità completa a rapportarsi con chiunque. Sono le caratteristiche queste delle buone persone. Galli è stato una buona persona. Noi lo ricordiamo così, un buon amico, una persona cara”.