Il locale era diventato ritrovo di persone pericolose: il Questore lo fa chiudere
All'esito dei controlli effettuati dalle forze di polizia, il locale si sarebbe rivelato abituale ritrovo di persone pregiudicate e pericolose, fino a essere teatro di violazioni di natura penale e amministrativa
Il Questore di Ravenna Giusi Stellino ha disposto la sospensione per dieci giorni della licenza per l'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande, nonché delle altre correlate autorizzazioni, nei confronti di un locale di Marina di Ravenna, con la conseguente chiusura temporanea dell'esercizio pubblico.
Il provvedimento, adottato a seguito di un'articolata attività istruttoria avviata su proposta dall’Arma dei Carabinieri di Ravenna ed eseguita dalla Divisione di Polizia Amministrativa della Questura, è stato disposto nei confronti del titolare dell'esercizio nella giornata di venerdì. I motivi della chiusura risiedono nella tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica che sarebbe venuta meno più volte, tanto da indurre il Questore ad applicare l'art. 100 del Tulps.
Infatti, all'esito dei controlli effettuati dalle forze di polizia, il locale si sarebbe rivelato abituale ritrovo di persone pregiudicate e pericolose, fino a essere teatro di violazioni di natura penale e amministrativa costituendo serio motivo di allarme sociale. Pertanto, valutata la grave situazione venutasi a creare, tale da mettere in pericolo l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, il Questore ha decretato la sospensione dell'attività, che resterà chiusa per dieci giorni.