Il paesaggio rurale ravennate visto con gli occhi di 1500 studenti

Sono la 2a e 2b della scuola primaria “Sant’Umiltà” di Faenza, la 4b e 4e della primaria “Carchidio” di Faenza, la 4a e 4d ancora della “Carchidio” di Faenza e le 1a, 1b, 2a, 2b e 3a della scuola media “R.Bendandi” di Granarolo le classi vincitrici del programma didattico “Paesaggio rurale e produzioni tipiche. Le relazioni tra l’uomo, l’ambiente e l’agricoltura del nostro territorio”, promosso da Coldiretti donne impresa e Campagna amica di Ravenna in collaborazione con la Camera di Commercio di Ravenna per educare i cittadini di domani alla sana alimentazione attraverso la conoscenza del territorio rurale che ci circonda. Le premiazioni si sono svolte martedì mattina al parco Tassinari di Faenza e negli spazi del vicino Rione Verde al termine di una grande festa di campagna che ha visto protagonisti oltre 150 ragazzi delle scuole che hanno partecipato al concorso  didattico. Il progetto di educazione alimentare di Campagna Amica, che da oltre 20 anni è entrato a far parte del programma didattico delle scuole d’infanzia, elementari e medie della nostra provincia, in questo anno scolastico ha coinvolto quasi 1.500 alunni. Gli scolari si sono impegnati nella realizzazione di lavori volti ad illustrare gli aspetti peculiari del territorio circostante. Una giuria qualificata ha poi selezionato i 7 elaborati finalisti sulla base dell’attinenza ai temi proposti dal progetto, del livello di approfondimento della ricerca e della creatività nella realizzazione. Oltre alle quattro classi premiate, sono state consegnate tre menzioni speciali alle classi alle classi 5a e 5d della scuola primaria "Martiri di Cefalonia" di Faenza, alla 4f della scuola primaria “Carchidio” di Faenza e alle classi 1b e 2c della scuola primaria Tolosano, sempre di Faenza.

Le classi sono state premiate dall’assessore all’ambiente e politiche agricole del comune di Faenza Antonio Bandini, dal direttore di Coldiretti Ravenna Walter Luchetta e dall’agrichef di Campagna amica-donne impresa Susanna Vannini. “Quest’anno abbiamo chiesto agli studenti di vestire i panni degli esploratori, dei reporter, mandandoli alla scoperta del nostro territorio e invitandoli a raccontarcelo attraverso i loro occhi, volgendo lo sguardo e la loro innata curiosità all’agricoltura - ha spiegato il direttore Luchetta – perché è proprio nella natura circostante che prende il via il processo, prima di conoscenza e poi di coltivazione e consumo responsabile e sostenibile, delle risorse che abbiamo a nostra disposizione. Solo conoscendo la ricchezza che ci circonda, infatti, possiamo tutti impegnarci al meglio per una sua tutela e valorizzazione attiva, da sempre obiettivo di Coldiretti, Donne impresa e Campagna amica”.