rotate-mobile
Cronaca

Il Prefetto va in pensione e saluta i sindaci della provincia: "Anni di grande collaborazione"

I sindaci e il Presidente della Provincia hanno omaggiato il Prefetto di alcuni doni che rappresentano le eccellenze del territorio: un mosaico, una ceramica di Faenza e il sale di Cervia

Il Prefetto di Ravenna Enrico Caterino, che lascerà l’incarico dal 1 febbraio per collocamento in pensione - qui l'intervista di fine mandato di RavennaToday - giovedì mattina ha incontrato tutti i sindaci della provincia, oltre a una rappresentanza della Provincia di Ravenna, per porgere un saluto di commiato.

L’incontro si è svolto all’insegna della massima cordialità e durante i saluti reciproci è stato più volte sottolineato il clima di grande collaborazione e di stima reciproca che ha contraddistinto il periodo di permanenza del Prefetto, anche se segnato dal perdurare dell’emergenza sanitaria e da tutte le problematicità conseguenti. Dopo i saluti, i sindaci e il Presidente della Provincia hanno omaggiato il Prefetto di alcuni doni che rappresentano le eccellenze del territorio (un mosaico, una ceramica di Faenza e il sale di Cervia), per suggellare un periodo di proficuo lavoro condiviso.

“Saluto con sincera gratitudine il prefetto Enrico Caterino, che in questi anni di attività a Ravenna è stato punto di riferimento a garanzia della sicurezza e della tutela della nostra comunità - ha detto il sindaco Michele de Pascale - In questo difficile momento storico legato all’emergenza sanitaria ed al conseguente impegno messo in campo per la sua miglior gestione possibile, non è mai venuta meno la disponibilità all’ascolto ed al lavoro di squadra, nell’obiettivo comune di garantire ogni giorno la sicurezza collettiva dei cittadini e delle cittadine. Ringrazio il prefetto Caterino per l’impegno profuso a servizio della nostra città e gli faccio i migliori auguri per la sua imminente pensione”.   

La carriera del Prefetto

Enrico Caterino è nato il 1 gennaio 1955 a San Cipriano d'Aversa, in Campania - Comune che di recente gli ha anche attribuito la cittadinanza onoraria. Laureato in giurisprudenza presso l'Università degli Studi Federico II° di Napoli,  è abilitato all'esercizio della professione di avvocato. Entrato nei ruoli del Ministero dell'Interno nel 1987, ha assunto servizio nella Prefettura di Venezia ove - quale dirigente presso l'Ufficio di Gabinetto e successivamente quale Capo di Gabinetto - ha seguito le problematiche più rilevanti, anche a livello emergenziale, che hanno interessato il territorio della provincia. Nel settembre 2006 viene trasferito alla Prefettura del Verbano-Cusio-Ossola, con le funzioni di Vicario del Prefetto. Dall'aprile 2007 viene posto in posizione di comando presso il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, con funzioni di diretta collaborazione con il Consigliere per gli Affari Interni e per i rapporti con le Autonomie del Presidente della Repubblica; dal dicembre 2014 diventa Vicario dello stesso Consigliere. Dall' aprile 2016 è Prefetto di Rovigo, mentre dal 25 luglio 2018 è Prefetto di Ravenna.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Prefetto va in pensione e saluta i sindaci della provincia: "Anni di grande collaborazione"

RavennaToday è in caricamento