Il sindaco difende Pezzi (cda Romagna Acque): "Stipendio meritato"

“Come ho più volte detto,anche in campagna elettorale, talento, passione e condivisione del programma sulla base del quale sono stato eletto sono i tre requisiti che mi guidano nelle nomine dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni. Ciò vale, nello specifico, anche nel caso di Carlo Pezzi,che gode di tutta la mia stima”: così il sindaco, Fabrizio Matteucci, a proposito delle recenti esternazioni del consigliere di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi.

“La verità è che a Ravenna il sistema di governance delle Aziende che vedono la partecipazione del Comune garantisce buoni risultati economici e società in equilibrio economico-finanziario. Romagna Acque e l'operazione Atm parking mi sembrano esempi di pubblico efficiente,che valorizza il proprio patrimonio anziché svenderlo, pur aprendosi, come nel caso Atm parking- Azimut, al privato. Per quanto riguarda nel dettaglio Romagna Acque, il compenso di Carlo Pezzi è parametrato al 60% del compenso del sindaco: è dunque quasi dimezzato, e nemmeno Ancisi credo possa sostenere che sia eccessivo rispetto alle grandi responsabilità che comporta. Il cda, oggi di cinque membri, costa ora meno della metà che negli anni precedenti al 2007. La società fattura oltre 40 milioni di euro e ha una situazione economico-patrimoniale solidissima che le consente di effettuare investimenti con bassi impatti sulla tariffa”, il sindaco difende Pezzi.