"Il turismo che vorrei", cercasi idee per il futuro dei lidi ravennati
Il percorso si completerà con incontri di lavoro in ognuno dei nove lidi e a ottobre con tre workshop di progettazione collegiale
Da mercoledì sarà accessibile su la piattaforma partecipativa online “Ravenna il Turismo che Vorrei”, aperta al confronto con turisti, operatori economici, cittadini, associazioni e tutti i soggetti interessati al futuro dei nove lidi ravennati. Il Comune di Ravenna, come hanno fatto e stanno facendo altre destinazioni, adotta questo strumento per trarre importanti occasioni di riflessione dalle esperienze e dalle aspettative dei propri ospiti, imprenditori e residenti. Tutti possono partecipare; basta iscriversi con nome, cognome e mail sul sito www.ravenna.ilturismochevorrei.it. Sarà disponibile anche la pagina Facebook “Ravenna9lidi”. Il percorso si completerà a settembre con incontri di lavoro in ognuno dei nove lidi e a ottobre con tre workshop di progettazione collegiale.
“Con il sito partecipativo ‘Ravenna il Turismo che Vorrei’ - dichiara l’assessore al turismo Giacomo Costantini – ci mettiamo all’ascolto su sette temi emersi dalle recensioni online di turisti e viaggiatori: visione di futuro, vocazione di ogni lido, ambiente e aree verdi, sport e benessere, mobilità’ e accessibilità, decoro e arredo urbano, informazione e accoglienza turistica. Questo è uno degli elementi che fanno parte della più complessa strategia che vogliamo mettere in campo per fare dei nove lidi ravennati e dell’intera destinazione Ravenna una realtà di successo che integri prodotti come sport, ambiente, cultura e benessere”.
