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Cronaca

In arrivo nuove telecamere di videosorveglianza: leggono anche le targhe

La richiesta è stata formulata dopo un'escalation di furti in abitazioni private ed esercizi pubblici: la reazione dei residenti si è poi concretizzata in una petizione firmata da 890 persone

A novembre 2016 la lista civica La Pigna, ai tempi sotto la guida di Maurizio Bucci, presentò un'interrogazione al sindaco sollecitando all'installazione, in tempi rapidi, di un sistema di telecamere di videosorveglianza nella frazione di Sant’Antonio. Tale richiesta arrivava a seguito di un'escalation di furti in abitazioni private ed esercizi pubblici: la reazione dei residenti si è poi concretizzata in una petizione firmata da 890 persone, che chiedevano maggiore illuminazione pubblica e l’installazione di telecamere per la videosorveglianza. "A gennaio l'assessore Roberto Fagnani spiegò che sarebbero state installate sette telecamere di videosorveglianza, di cui due del tipo "targa system" direttamente collegate con le forze dell’ordine, e oggi siamo arrivati alla progettazione - spiega il capogruppo Veronica Verlicchi - A questo proposito intendiamo esprimere il nostro apprezzamento per l’avvio dell’iter di realizzazione dell’impianto. Sarà nostra cura vigilare affinché l’installazione delle telecamere avvenga nei tempi più rapidi possibili".

L'idea: assistenti civici per la Polizia municipale

"Nei giorni scorsi abbiamo avanzato una proposta per la realizzazione di un piano di sicurezza integrato che preveda, previa formazione, l'affiancamento permanente di nuovi assistenti civici alla Polizia Municipale, l’utilizzo della vigilanza privata soprattutto nelle ore notturne e nei festivi, investimenti per aumentare la video sorveglianza con telecamere intelligenti e il numero degli agenti - prosegue Verlicchi - Tali misure, sono necessarie per riportare un buon livello di sicurezza in città: sicurezza che, oggi, é ridotta ai minimi termini volte alla prevenzione di fatti gravi, come dimostra il recente episodio del ferimento del carabiniere ai giardini Speyer. Apprendiamo, con piacere che, finalmente, il sindaco Michele de Pascale apre all’utilizzo della vigilanza privata per controllare il territorio del  Comune di Ravenna. La dichiarazione dello stesso sindaco, circa l’installazione di telecamere targa system nei punti di accesso alla città, è apprezzabile ma totalmente insufficiente e tardiva. In questi ultimi anni il Comune ha speso pochissime risorse in investimenti per la sicurezza dei cittadini, delle abitazioni e delle aziende, e ciò ha permesso il dilagare della micro criminalità. Il sistema di videosorveglianza targa system deve essere realizzato su tutto il territorio comunale a servizio di tutte le forze dell’ordine. L’azione della lista civica La Pigna in materia di sicurezza continuerà con forte intensità in consiglio comunale allo scopo di costringere l'amministrazione ad attivare con urgenza tutte le azioni e gli investimenti necessari per garantire ai ravennati maggiore sicurezza e tranquillità".

"Per la sicurezza creiamo la figura di assistente civico della Polizia Municipale"

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