Realizza il sogno del marito, scomparso a causa della Sla: inaugurata la prima spiaggia per disabili
Chissà come sarebbe stato felice Dario di vedere il suo sogno realizzarsi. E' stata infatti inaugurata lunedì, sotto lo sguardo commosso di molti, la nuova struttura balneare interamente accessibile ai disabili e malati di sla
"Tutti al mare, nessuno escluso". Chissà come sarebbe stato felice Dario di vedere il suo sogno realizzarsi. E' stata infatti inaugurata lunedì a Punta Marina, sotto lo sguardo commosso di molti, la nuova struttura balneare interamente attrezzata per disabili e malati di sla. Tra i presenti al taglio del nastro anche il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi e gli assessori del Comune di Ravenna Valentina Morigi, Gianandrea Baroncini, Giacomo Costantini e Roberto Fagnani.
E l'idea è partita proprio da un malato di sla, Dario, come racconta la moglie Debora Donati: Il progetto nasce dall’esperienza personale mia e di mio marito Dario - spiega Debora, presidente dell’associazione faentina "Insieme a te" - Dopo che Dario è stato colpito dalla Sla, la nostra famiglia non ha più potuto vivere la gioia di un bagno al mare fino a quando abbiamo incontrato i volontari dell’associazione "Io Posso". Grazie a loro l’estate scorsa, in Salento, Dario ha potuto fare ancora una volta il bagno circondato dalle persone per lui più care. È stata un’esperienza talmente intensa che abbiamo deciso di renderla possibile anche in Romagna e così abbiamo costituito l'associazione. Quando Dario è mancato abbiamo lanciato la campagna di crowdfunding per costruire questo stabilimento balneare e per trasformare in realtà il sogno di Dario, ridando la gioia di un bagno al mare a chi ne è stato privato e dimostrando che con determinazione ogni ostacolo può essere superato. E' anche un'occasione per cambiare il proprio punto di vista sulla Sla con un gesto tangibile, che restituirà a chi ne sia stato privato dalla malattia l’emozione del mare".
"Un progetto meraviglioso, di cui siamo immensamente fieri - commenta il sindaco Michele de Pascale al taglio del nastro - Da oggi anche le persone malate di sla o con gravi disabilità avranno la possibilità di fare un bagno in mare, attraverso un accesso facilitato e attrezzato con tutti gli ausili e i supporti necessari". Sono state infatti acquistate delle speciali sedie galleggianti dotate di ruote che permettono di accedere all’acqua alle persone con disabilità o colpite dalla Sla. Gli ausili saranno a disposizione dei frequentatori della struttura balneare, che si trova nella zona di spiaggia libera tra il bagno Chicco Beach e il bagno Susanna e rimarrà aperta per tutto il mese di agosto, dalle 9 alle 19.
"Sono tanti i motivi per dire grazie a Debora e alla sua grande famiglia - aggiunge la consigliera regionale Manuela Rontini, anche lei presente all'inaugurazione - Uno di questi è sicuramente l’averci testimoniato che anche la sofferenza e la malattia fanno parte della vita. Non sempre siamo preparati per ‘incontrarle’, ma anche nei momenti più difficili si può reagire con determinazione, generosità e coraggio.
Debora e Dario lo hanno fatto, con il sorriso. Quello che era il sogno di Dario, grazie all’aiuto di tante persone e all’impegno delle Istituzioni, oggi è realtà: una spiaggia attrezzata per l’accesso al mare delle persone con gravi disabilità. Un altro motivo per essere orgogliosi della nostra Romagna, che sa essere una comunità laboriosa e ospitale".