Incendio alla pineta di Lido di Classe, Matteucci: "Forse è doloso"
E' quanto emerge dai primi accertamenti effettuati dal Corpo Forestale di Ravenna, che anche martedì ha monitorato l'area insieme ai Vigili del Fuoco
Il bilancio è più grave di quanto si pensasse: 9,2 ettari di pineta protetta distrutti nell'incendio che lunedì pomeriggio ha interessato circa sette ettari di pineta a Lido di Classe. "In queste ore - avverte il sindaco Fabrizio Matteucci - emerge con forza l'ipotesi che questo disastro sia doloso. Ci troveremmo di fronte a un gravissimo reato. Se è così, mi auguro che vengano presi questi delinquenti".
Il Corpo Forestale di Ravenna anche martedì ha continuato a monitorare l'area insieme ai Vigili del Fuoco affinchè sono si sviluppassero ulteriori roghi. L'incendio ha tenuto impegnati diversi mezzi dei Vigili del Fuoco, tra cui anche un elicottero decollato da Bologna.
In supporto è arrivato da Genova un Canadair. L'aereo, dopo aver gettato del liquido cosidetto 'ritardante', ha effettuato 35 scarichi di acqua prelevata dal mare, mentre l'elicottero ne compiuti settanta. Ad alimentare le lingue di fuoco anche la sostenuta ventilazione da sud. Fortunatamente il rogo non ha minacciato le vicine abitazioni.
“Lo dico senza falsi pudori: fa venire le lacrime agli occhi andare lì e vedere un’area cosi grande della nostra pineta distrutta dalle fiamme - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Matteucci -. A tutti noi è venuto in mente l’incendio di dieci anni fa. Siamo in uno dei luoghi naturalistici più belli d’Europa che, con la nostra pianificazione urbanistica, abbiamo protetto e proteggeremo. Siamo a Ravenna: nessuno 'metterà le mani' su questo inestimabile patrimonio naturalistico. Mai. Tuteleremo con energia questa grande, bellissima, impagabile oasi naturale. Lo faremo con le politiche urbanistiche di tutela e vincolo di questo straordinario tesoro naturale”.