Vetture bruciate nel piazzale dell'autosalone, subito arrestato il piromane
L'allarme è scattato intorno alle 23,30, quando una pattuglia dei Carabinieri in transito ha notato il bagliore dell'incendio nel parcheggio della concessionaria
LE INDAGINI - Grazie al tempestivo intervento di una pattuglia dei carabinieri di Lido Adriano, è stato bloccato il responsabile dell'atto incendiario, notato mentre scavalcava la recinzione. I militari hanno inseguito l'individuo, raggiungendolo e arrestandolo. Aveva una borsa che con un forte odore di benzina. Il 27enne non ha fornito spiegazioni sul gesto. Per lo straniero si sono aperte le porte del carcere. Le indagini proseguono per chiarire il movente che si nasconde dietro al rogo. Il giovane non avrebbe agito da solo ed gli investigatori sono al lavoro per individuare il complice. Il pubblico ministero Monica Gargiulo che coordina le indagini ha disposto il sequestro della parte del piazzale interessata dall’incendio. Il danno complessivo ammonta a circa 40mila euro. Il titolare dell'autosalone ha riferito di non aver mai subito minacce e di non conoscere il 27enne.
RINGRAZIAMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE - Dal sindaco Michele De Pascale e dal vice Eugenio Fusignani parole di ringraziamento per Carabinieri e Vigili del Fuoco: "Esprimiamo grande apprezzamento per la professionalità e la prontezza dimostrate dai militari di Lido Adriano nella riprovevole vicenda dell’incendio doloso provocato da due piromani in un’officina a Porto Fuori; un’azione efficace che ha permesso l’arresto immediato di uno dei due colpevoli. Un ringraziamento anche ai Vigili del fuoco che con un pronto intervento, sono riusciti, non senza fatica, a sedare le alte e intense fiamme2.
