Non c'è l'ha fatta Elia Corazza, il piccolo 18 mesi rimasto gravemente ferito il 20 ottobre scorso in un bruttissimo schianto lungo la via San Vitale, tra Sant'Agata sul Santerno e Massa Lombarda. Il piccolo si trovava a bordo di una “Peugeot 207” station wagon condotta dalla madre 22enne. La conducente, all'altezza di un curvone prima del passaggio a livello, al chilometro 43+500, ha perso il controllo della vettura, schiantandosi contro un albero nella carreggiata opposta.

A bordo dell'auto c'era anche l'altro figlio della ragazza, un bimbo di appena 2 mesi, uscito fortunatamente illeso dall'incidente. Sul posto, per soccorrere mamma e figlio, erano intervenuti gli operatori del 118 con 2 ambulanze e l'auto medica, che, una volta accertata la gravità delle condizioni del piccolo, hanno allertato l'elimedica che è atterrata, causa maltempo, nel piazzale dell'ospedale di Lugo, trasportando poi il bimbo al Bufalini di Cesena.

La ragazza, Giorgia Grilli, residente nel lughese, anche lei con il codice di massima gravità, è stata trasportata all'ospedale di Ravenna, per poi esser trasferita a Cesena per stare vicino al figlioletto. E' fuori pericolo. Sulla dinamica dell'incidente sono al lavoro i Carabinieri di Massa Lombarda.

Il piccolo Elia si trovava ricoverato in condizioni critiche. Improvvisamente le sue condizioni si sono aggravate, fino alla morte avvenuta martedì mattina poco prima delle 12. Lunedì c'era stata una veglia di preghiera alla chiesa “Collegiata” di Lugo. Martedì sera c'è stata una messa in ricordo del piccolo. Giovedì sera è atteso l'arrivo del feretro sempre nella stessa parrocchia, dove sabato si terranno i funerali alle 9. La notizia ha sconvolto la comunità lughese. Mamma Giorgia e papà Tommaso, panettiere di 28 anni, sono infatti molto conosciuti.