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Incidenti stradali

Incidenti, il sindaco: "C’è bisogno di una cultura della mobilità"

Ciclisti e pedoni rischiano di più nel traffico dei centri urbani. In provincia di Ravenna (nel 2010) su 1900 incidenti sono stati coinvolti 413 ciclisti con 10 morti (su 44) e 386 feriti (su 2.718)

Ciclisti e pedoni rischiano di più nel traffico dei centri urbani. In provincia di Ravenna (nel 2010) su 1900 incidenti sono stati coinvolti 413 ciclisti con 10 morti (su 44) e 386 feriti (su 2.718); due i pedoni deceduti e 58 quelli feriti. A Ravenna città, negli ultimi dieci anni, gli incidenti sono diminuiti di circa il 10% (da 1.289 a 1.142), mentre i morti si sono ridotti di quasi due terzi: da 15 a 6.

In particolare, nel 2011 fra i feriti si sono contati 130 ciclisti e 42 pedoni, e metà dei  6 deceduti sono stati ciclisti (2) e pedoni (1). Servono più attenzione e impegno per aumentare sicurezza e vivibilità. I dati indicano che la sicurezza delle strade a Ravenna sta migliorando, ma l’impegno per una mobilità urbana più sostenibile resta prioritario, per ridurre ulteriormente il pesante prezzo in termini di vite umane, ma anche sociale ed economico che si continua a pagare al traffico.

Sono i temi affrontati in un’iniziativa dal titolo “Muoversi in città più sicure e vivibili. Facciamo strada a ciclisti e pedoni”  promossa da Fondazione Unipolis e Unipol, con il progetto Sicurstrada, e patrocinata dal Comune di Ravenna. Fausto Sacchelli della Fondazione Unipolis, ha introdotto l’iniziativa: “Ciclisti e pedoni sono i più esposti ai rischi del traffico urbano. Con iniziative come questa vogliamo coinvolgere istituzioni, associazioni e scuole per aumentare consapevolezza e responsabilità, dando ai cittadini strumenti di conoscenza. La sicurezza stradale è infatti un indicatore del benessere di un territorio e di una comunità. Tutti dobbiamo fare la nostra parte per favorire la mobilità sostenibile all’interno delle nostre città. Un obiettivo che si persegue anche attraverso lo sviluppo di un nuovo assetto urbano”.

Sacchelli ha aggiunto che “Unipolis è la fondazione d’impresa di un gruppo assicurativo che offre servizi coerenti con i valori della sostenibilità; è il caso di “Chilometri sicuri”, che tramite la tecnologica di Unibox fornisce assistenza  e premia chi utilizza in modo più sostenibile il proprio veicolo”. Sacchelli ha ringraziato le istituzioni pubbliche, le associazioni e i partner che hanno collaborato all’iniziativa: Coop Adriatica, Assicoop Romagna Futura, Fondazione Ania per la sicurezza stradale, ASAPS, IGD, Centro ESP, FIAB, Polizia Municipale e Società Ciclistica Pedale Azzurro Rinascita.

"Non è un caso se quest’iniziativa arriva a Ravenna, città da sempre impegnata sulla sicurezza stradale e la mobilità sostenibile”, ha affermato il sindaco Fabrizio Matteucci. Il primo cittadino ha sottolineato come la sicurezza sulle strade sia strettamente collegata alle abitudini sia degli automobilisti che di ciclisti e pedoni: “Il principale pericolo nelle città riguarda le infrazioni, la responsabilità principale non è delle istituzioni, ma di ognuno di noi. C’è bisogno di sviluppare una cultura della mobilità. A Ravenna, nonostante la diminuzione di incidenti stradali, il numero di infrazioni del codice della strada è ancora elevato; leggi e controlli sono fondamentali, ma serve soprattutto la cultura della sicurezza stradale per mutare i nostri comportamenti”.

Il presidente dell’ASAPS, Giordano Biserni, ha affermato: "Tutti gli utenti della strada hanno delle regole da rispettare. In Italia il Codice stradale si conosce poco e male ed i risultati purtroppo si vedono. A farne le spese sono soprattutto gli utenti deboli: nel 2011 a Ravenna ci sono stati 172 feriti e 3 morti tra ciclisti e pedoni. Quello che serve per migliorare la situazione – ha concluso Biserni - è un rinnovato senso civico”. Al dibattito condotto da Andrea Barbi sono anche intervenuti Giorgio Chiarini (AD Assicoop Romagna Futura), Andrea Navacchia (Presidente Fiab Massa Lombarda – Lugo – Ravenna), Carlo Pilotti (Presidente Zona Soci Coop Adriatica) e Stefano Rossi (Comandante Polizia Municipale di Ravenna).

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