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Incidenti stradali Lidi ravennati / Via Romea Sud, 75

Ravenna, la sciagura del piccolo Gionatan. Il bisnonno: "Il pirata deve marcire in carcere"

Sul caso è intervenuto anche Giordano Biserni, presidente dell'Asaps (Associazione Amici e Sostenitori della Polizia Stradale): "E' necessario - ha dichiarato - che il Parlamento si renda conto della gravità della situazione

E' caccia in tutta la Romagna, e non solo, al pirata della strada che domenica sera ha travolto e ucciso a Ponte Nuovo il piccolo Gionatan di tre anni. Lunedì si è svolto un vertice negli uffici della Procura, alla presenza del pubblico ministero di turno Isabella Cavallari, per fare il punto sulle indagini. "Speriamo che si metta la mano sulla coscienza e si faccia vedere. Noi staremo qui ad aspettare, sicuramente lo perdoneremo", ha dichiarato il nonno del piccolo, Stanislao Lasorsa, ai microfoni di Sky.

"Se è una persona che ha cuore, che è padre di famiglia e ha figli, credo che capisca il dolore che abbiamo. Dopo saprà lui se farsi vedere o meno - ha aggiunto -. Le persone non si possono odiare. Gli incidenti capitano. Vogliamo che le stesse cose non succedano ad altri ad altre famiglie". Di diverso avviso il bisnonno del piccolo, Michele Forleo: " E' meglio che lo prendano e lo fanno marcire in galera".

Bimbo di tre anni travolto da auto pirata (foto Argnani)

ASAPS - Sul caso è intervenuto anche Giordano Biserni, presidente dell'Asaps (Associazione Amici e Sostenitori della Polizia Stradale): "E' necessario - ha dichiarato all'Adnkronos - che il Parlamento si renda conto della gravità della situazione. Bisogna introdurre nell'ordinamento il reato di omicidio stradale, almeno nei casi di alcolemia elevata, di guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e di pirateria stradale". La sciagura avvenuta domenica sera lungo la Romea Sud "ripropone la drammaticità degli incidenti che coinvolgono bambini". Secondo i dati dell'Osservatorio il Centauro-Asaps, "sono state 52 le piccole vittime da 0 a 13 anni morte sulle strade nel 2013, come dire una alla settimana. Sono stati 832 gli incidenti significativi, di cui 41 con protagonisti pirati della strada". Quest'anno si contano già 20 bambini vittime di incidenti. "Ci auguriamo che anche l'omicida del bimbo di Ravenna sia consegnato presto alla giustizia. Anzi - conclude Biserni - lo invitiamo a costituirsi entro le 24 ore dall'evento. Eviterebbe l'arresto".

In serata anche un grave incidente sulla San Vitale: QUI LA NOTIZIA

BAZZOCCHI - Sulla questione è intervenuto anche il consigliere territoriale di Lista per Ravenna, Giulio Bazzocchi: "Quello che serve è una programmazione a tavolino per le strade con caratteristiche simili a quelle degli ultimi due incidenti mortali che hanno visto coinvolti due giovanissimi (a prescindere dalle responsabilità dirette e indirette) e di approntare le modifiche e le migliorie strutturali necessarie e possibili - parallelamente ai controlli della Polizia Municipale. Occorre fare tutto il possibile prima che accada l’irreparabile, dal punto di vista della messa in sicurezza strutturale, dei mezzi di dissuasione della velocità, della geometria delle strade (se ve ne siano di non in regola). Chi trasgredisce le regole c’è sempre stato e sempre ci sarà: un amministratore serio, deve fare in modo di fare tutto il possibile, perché questi siano individuati (controlli) e messi nelle condizioni di nuocere alla comunità il meno possibile (modifiche e migliorie strutturali). Programmando. Prima ancora che istituire nuovi reati da inserire nel codice penale (compito di altri livelli amministrativi) e di lanciare scontati appelli postumi".


 

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