Piazza Kennedy, accordo con le associazioni: "I negozianti non pagheranno la Tari"

Per un anno gli esercenti che si trovavano nei pressi di Piazza Kennedy, oggetto dei lavori di riqualificazione, non pagheranno la tassa di occupazione del suolo pubblico e l'imposta per la pubblicità. Inoltre saranno esentati dal pagamento della Tari. E' quanto stato stabilito lunedì pomeriggio nel corso di un incontro alla presenza del sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, e gli assessori Enrico Liverani e Massimo Cameliani, alla presenza delle associazioni di categoria e il ragioniere capo del Comune, Ruggero Stabellini.

Un primo incontro si era svolto il 23 settembre scorso, con l'amministrazione comunale che aveva accolto le sollecitazioni avanzate da Cna, Confesercenti, Confartigianato e Confcommercio, dichiarando la propria disponibilità a prevedere agevolazioni fiscali, valide per tutta la durata del cantiere.

La detassazione riguarderà tutto il 2016, perché, è stato spiegato, per il 2015, la tassazione è già in corso. Oltre a quelle che si affacciano direttamente su Piazza Kennedy, il provvedimento riguarderà le imprese commerciali, turistiche e artigianali che si trovano su Via D'Azeglio, Via Cura, Via Agnello,  Via Rasponi,  Via Barbiani, Via Cattaneo, Via Pasolini, Via Camillo Morigia, Via Luca Longhi, Via Margherita di Savoia, Via Fantuzzi, Via Guerrini e Via Zirardini.

"Questo elenco sarà definitivamente precisato entro una settimana con un nuovo e rapido confronto con le Associazioni di categoria - rende noto l'amministrazione -. Quest'ultime hanno manifestato la loro soddisfazione nei confronti della proposta del Comune, che va nella direzione da loro richiesta con forza". Il sindaco Matteucci ha ribadito che i lavori proseguiranno con il rispetto dei tempi del cantiere e la valorizzazione dei reperti archeologici che stanno emergendo dal fondo.