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Cronaca Faenza

Insulti e sputi in strada perchè gay: gli studenti organizzano un "gruppo lgbt"

L'idea è nata dal caso del 17enne che stava passeggiando per il centro tenendo per mano il suo compagno, quando all'improvviso la coppia è stata presa di mira con insulti e sputi

Il 21 agosto scorso fa William, insieme al suo fidanzato Nicola, è stato vittima di un terribile episodio di omofobia. Il giovane, 17enne faentino, stava passeggiando per il centro tenendo per mano il suo compagno, quando all'improvviso la coppia è stata presa di mira con insulti e sputi da un altro ragazzino che, già in passato, aveva offeso William per la sua omosessualità.

Insultati perchè si tenevano per mano in strada: la solidarietà di Arcigay

A seguito di quell'episodio il liceo Torricelli-Ballardini di Faenza (dove studia William) per il primo giorno del nuovo anno scolastico ha appeso nelle sue quattro sedi degli striscioni con scritto "Il Torricelli-Ballardini rifiuta l'omofobia". E anche grazia a quell'episodio è nata l'idea, tra gli stessi liceali, di formare un gruppo di studenti interessati a tematiche lgbt. "Perché di questi argomenti in Italia se ne parla troppo poco, in una realtà come Faenza ancora meno", spiega William. Il primo incontro è stato organizzato per giovedì 19 alle 14.15 al circolo Arci Prometeo in vicolo Pasolini 6.

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