Integrazione, premio europeo Enar al Centro Interculturale di Cervia
"Questo premio è motivo di orgoglio non solo per il Centro Interculturale, ma per l’intera città di Cervia, che si conferma all’avanguardia in Europa per le politiche di integrazione dei migranti"
Il Centro Interculturale di Cervia ha ottenuto un riconoscimento a livello europeo dall'European Network Against Racism, una rete di organizzazioni con sede a Bruxelles che si occupa dei temi del razzismo, delle discriminazioni, della xenofobia, e promuove l’interculturalità a livello transnazionale e su scala europea. Ogni anno Enar organizza a Parigi gli Enar Awards, una cerimonia nella quale si premia il progetto più significativo nell’ambito della lotta al razzismo e della promozione dell’interculturalità.
Il Centro Interculturale di Cervia è stato premiato per l’iniziativa relativa ai “Corsi di italiano per migranti”, che non si limitano a insegnare la lingua italiana, a vari livelli di apprendimento, ma rappresentano momenti di incontro e scambio interculturale, capaci di riunire cittadini di diverse etnie, età, sesso e religione che parlano diversi linguaggi, ma che hanno desiderio di conoscersi e mettere a confronto le proprie identità condividendo idee, pensieri, esperienze, problemi.
Il riconoscimento è stato ritirato il 30 ottobre a Parigi dall’assessore Michela Bianchi, che ha dichiarato: "Questo premio è motivo di orgoglio non solo per il Centro Interculturale, ma per l’intera città di Cervia, che si conferma all’avanguardia in Europa per le politiche di integrazione dei migranti. Il Centro è una realtà che migliora il rapporto tra istituzioni e cittadini stranieri, ma anche tra nativi e migranti, offrendo concrete opportunità di integrazione fra i cittadini stranieri. Un grazie di cuore a tutti quelli che hanno contribuito a realizzare questo meraviglioso progetto e ai tanti volontari che da anni si impegnano per far crescere il Centro".
Attivo da sei anni, il Centro è diventato un punto di riferimento per tanti cittadini non solo stranieri. Nato nel gennaio nel 2007 come luogo per offrire ai cittadini stranieri un sostegno per l’inserimento sociale e civile. Il Centro Interculturale si sta trasformando sempre più in un luogo di scambio di linguaggi diversi, non solo culturali ma sociali, generazionali, individuali e raccoglie intorno a sé gruppi di persone provenienti da mondi differenti che si rapportano tra loro. Ci sono i volontari del corso d’italiano (molti dei quali ex insegnanti ora in pensione); studenti di tutte le età e provenienti da culture ed esperienze diverse; mamme con bambini (è disponibile infatti uno spazio specificamente dedicato ai più piccoli); i giovani del servizio civile volontario; i tirocinanti e molti altri che incuriositi da questo nuovo mondo si avvicinano al Centro. Tutte le iniziative promosse dal Centro Interculturale sono gratuite e aperte a tutti.
