La pista ciclabile tra Classe e l’idrovora della Bevanella porta il nome delle guardie venatorie Miserocchi e Pasi

Giovedì mattina si è svolta la cerimonia di intitolazione di un tratto della pista ciclabile Classe – Cervia a Guglielmo Miserocchi e Ivano Pasi, le due guardie venatorie della Polizia provinciale uccise 26 anni fa da un bracconiere sorpreso a caccia nella zona di Fosso Ghiaia. Proprio il 5 febbraio ricorre l’anniversario della loro morte. In particolare il tratto intitolato a Miserocchi e a Pasi, che da ora in poi si chiamerà “ciclabile Miserocchi – Pasi” è quello che dalla basilica di Classe, attraversando la pineta, giunge fino all’idrovora della Bevanella. E’ stato scelto in considerazione dell’alto valore ambientale della pineta stessa e della vicinanza al luogo dell’assassinio.

Alla cerimonia erano tra gli altri presenti, oltre ai familiari di Miserocchi e Pasi, in rappresentanza del Comune gli assessori ai Servizi demografici Massimo Cameliani e all’Urbanistica Libero Asioli e in rappresentanza della Provincia il presidente Claudio Casadio e l’assessore all’Ambiente Mara Roncuzzi. L’intitolazione è stata deliberata alcuni mesi fa dalla giunta comunale, su proposta dello stesso assessore Cameliani in accoglimento delle valutazioni della commissione toponomastica, dietro suggerimento dell’assessore provinciale Roncuzzi, “con l’obiettivo di rendere visibile a tutta la comunità provinciale e ai turisti che frequentano le aree verdi del nostro territorio il sacrificio ultimo dei nostri dipendenti, che non hanno esitato a rischiare e perdere la propria vita per difendere il principio della salvaguardia dell’ambiente e la necessità del rispetto delle leggi che tutelano la flora e la fauna”. Già nel 2013 la Provincia ha intitolato alle due guardie venatorie una sala della propria sede principale, in piazza Caduti.