Si chiude il grande weekend di Ironman: trionfa la triatleta tedesca Svenja Thoes

Si è concluso il weekend di Ironman all’insegna della grande festa e dei grandi numeri, iniziato giovedì con la parata delle nazioni e la night run. Il programma ha subito una battuta d’arresto dato che nella giornata di venerdì, a seguito dell’allerta meteo dichiarata dalla Regione Emilia-Romagna per la giornata di sabato, gli organizzatori con le Istituzioni, Protezione Civile e tutte le Forze dell’ordine interessate hanno deciso di rimandare la gara dell’Ironman Italy Emilia-Romagna in programma per il sabato al giorno successivo. Seguendo costantemente l’evolversi della perturbazione e grazie all’immenso sforzo profuso dalle Amministrazioni locali e tutti gli altri organi compenti e, ovviamente, grazie alle condizioni meteo previste favorevoli per la giornata di domenica, Ironman ha ottenuto l’autorizzazione a svolgere l’evento nella giornata di domenica.

Concentrare due giornate di gare in una non è stato semplice e ha richiesto una riprogrammazione immediata, con la decisione di far gareggiare insieme gli atleti iscritti all’Ironman Italy con quelli all’Ironman 70.3 Italy Emilia-Romagna. In una bellissima mattinata di settembre, domenica alle ore 7.15, circa 30 atlete professioniste hanno dato il via alla quinta edizione dell’Ironman Italy Emilia-Romagna. A seguire gli oltre 2600 atleti dell’Ironman Italy che, nonostante il cambio data dell’ultimo minuto, sono rimasti per prendere parte a questa edizione e hanno cominciato ad affrontare i primi 3,8 km di nuoto. A seguire alle ore 10.15 è stata la volta degli atleti Age-group dell’Ironman 70.3 Italy Emilia-Romagna, altri 2700 atleti che si sono tuffati nelle acque dell’Adriatico per i loro 1,9 km di nuoto. Un totale di oltre 5000 persone che sono partite a distanza di poche ore.

In soli 53:18 minuti l’atleta Svizzera Julie Derron, è la stata la prima ad uscire dall’acqua per affrontare la lunga transizione e iniziare i 180 km di bici, seguita dalla croata Zeljka Saban Milicic, e dalla tedesca Johanna Ahrens. Rimonata circa al 100esimo chilometro delle tedesche Magrit Elfers e Svenja Thoes che conquistano la prima e seconda posizione, con la Derron che chiude in terza posizione la frazione di bici. Rientro molto ravvicinato in zona cambio e uscita a pochi metri di distanza per affrontare i 42 km di corsa. Dopo la rimonta nella frazione ciclistica, la Tohes ha mantenuto il suo ritmo dominando la corsa così tagliare il traguardo e diventare la vincitrice della quinta edizione dell’Ironman Italy Emilia-Romagna. Ottima rimonta anche della svizzera Derron che conquista il secondo posto davanti a Joanna Ryter.

Insieme alle atlete professioniste tantissimi gli amatori che nella lunga giornata dedicata ad Ironman hanno tagliato il traguardo completando il loro sogno. Supportati lungo tutto il percorso dalle migliaia di persone che si sono riversate a partire da Cervia fino a Bertinoro. Entusiasmo e incredulità per Svenja Thoes per il risultato ottenuto, in quanto non è solo la vincitrice della quinta edizione dell’Ironman Italy Emilia-Romagna, ma soprattutto ha ottenuto il suo Personal Best. Ricordiamo che la gara lunga distanza Ironman Italy prevedeva soltanto la categoria delle atlete professioniste; il che vuol dire che il primo uomo a tagliare il traguardo in questa gara è il tedesco Michael Wegricht in 08:11:41, atleta age-group. Per l’Ironman 70.3 Italy Emilia-Romagna i primi a tagliare il traguardo sono il tedesco Nils Huckschlag in 03:56:29 e l’italiana Maria Casciotti in 04:17:59.

Una evento realizzabile grazie al grande sforzo congiunto delle Amministrazioni locali e regionali, Protezione Civile, staff IRONMAN e soprattutto dei volontari che hanno contribuito a rendere questo weekend memorabile. Non resta a questo punto che darci appuntamento al 2023!

Classifica atlete professioniste Ironman Italy

Svenja Thoes – DEU: 08:37:22
Julie Derron – SUI: 08:43:20
Joanna Ryter – SUI: 08:45:13
Katharina Grohman - DEU: 08:55:53
Kristin Luepold – DEU 08:56:02

Il dispositivo di sicurezza

La manifestazione ha visto l’impiego di un ingente dispositivo delle Forze di Polizia e Polizie Locali, predisposto dal Questore Giusy Stellino a seguito di numerose riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa. Il Piano di Sicurezza è stato avviato nel mese di agosto, a seguito della presentazione dell’istanza da parte della società organizzatrice dell’evento. La predisposizione del complesso piano di viabilità ad opera delle Polizie Municipali di Cervia e di Ravenna, di quello sanitario a cura del Servizio 118 e del piano di sicurezza in mare predisposto dalla Capitaneria di Porto e dal R.O.A.N. della Guardia di Finanza hanno consentito alla Provincia e alle Prefetture di Ravenna e in parte Forlì-Cesena (per i tratti stradali di competenza) di rilasciare le autorizzazioni in sicurezza e al Questore di predisporre l’ordinanza tecnica che ha consentito alle Forze dell’Ordine il presidio dell’intero percorso della manifestazione in piena sicurezza.

I servizi hanno previsto l’impiego di oltre 300 unità, di cui 114 delle Forze di Polizia impiegate in vari turni di servizio dalle ore 6.00 alle ore 23.00, compresa la Polizia Stradale, 150 unità delle Polizie Locali di Cervia e Ravenna con 60 pattuglie, oltre 30 unità della Capitaneria di Porto e del R.O.A.N. (con 5 unità navali e 2 battelli penumatici), per controllare i 180 km di strade interessate dall’evento ciclistico, i 42 km per la podistica e i 3,8 km di mare interessati dalla gara di nuoto, coordinati dal Questore e dal Comandante della Capitaneria di Porto con il concorso dei Comandanti delle Polizie Municipali per gestire l’enorme flusso di atleti (6000) che hanno partecipato alla manifestazione, e i 20.000 spettatori accorsi a Cervia, e da un’apposita cabina di regia operativa interforze insediata nella località romagnola. Un compito particolarmente gravoso, anche per la società Ironman che, per la prima volta in un solo giorno, ha dovuto organizzare un evento che ha riunito il programma di due gare in un unico giorno a causa delle avverse condizioni metereologiche di sabato.

“Ringrazio il Questore di Ravenna – ha affermato il Prefetto De Rosa – e tutti i vertici delle Forze di Polizia, il Comandante della Capitaneria di Porto, i Sindaci di Ravenna e Cervia e i rispettivi Comandanti delle Polizie Locali, tutti gli uomini e le donne impiegati nei servizi e i tanti volontari che in aggiunta a quelli dell’organizzazione si sono prodigati in un enorme sforzo dalle 5.30 di mattina fino alla mezzanotte, ora in cui si è conclusa la manifestazione, tra l’entusiasmo dei partecipanti e degli appassionati che non credevano si potessero rendere agibili i percorsi dopo la bufera che ha interessato il litorale con venti di bora fino a 120 km all’ora. Inoltre voglio ringraziare il Comandante dei Vigili del Fuoco e i tanti volontari della Protezione Civile per il febbrile lavoro svolto nella giornata di sabato per rendere percorribili i tratti di strada. I soli Vigili del Fuoco hanno dovuto effettuare oltre 200 interventi: la maggior parte concentrati a Cervia ed altrettanti in coda per rimuovere tronchi, rami, detriti, cartelli e pensiline. I venti di bora, infatti, hanno lasciato sull’intero territorio provinciale e lungo le strade interessate dai percorsi di gara, materiale prontamente rimosso per la sicurezza della circolazione e della pubblica incolumità”.