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Cronaca Bagnacavallo

L'azienda presenta ricorso al Tar: slitta il sottopasso di via Bagnoli a Bagnacavallo?

La Lega: "Si sapeva già da mesi che un’azienda di Bagnacavallo avrebbe proposto ricorso al Tar contro il Comune". Il sindaco: "Il ricorso non comporta alcuna interruzione del percorso previsto dal progetto"

“Si sapeva già da mesi che un’azienda di Bagnacavallo avrebbe proposto ricorso al Tar contro il Comune, per non aver rispettato nel progetto del sottopasso di Via Bagnoli gli accordi programmatici sottoscritti tra le parti. Una azienda del territorio, infatti, ha presentato ricorso al Tar per ottenere l'annullamento della delibera del Consiglio Comunale che ha sancito l’approvazione del progetto”, tuona il candidato sindaco alle elezioni amministrative del 26 maggio della Lega Luca Zannoni.

"Come Lega, sapevamo già che non erano stati rispettati gli accordi presi e il question time discusso lunedì sera su istanza dell’opposizione in consiglio comunale riguardava anche il fatto che la Giunta ha volutamente omesso questa informazione - continua Zannoni - Gli amministratori si sono giustificati con una banale scusa, affermando che sono venuti a conoscenza del ricorso in sede di approvazione del progetto definitivo del sottopasso. Ci chiediamo perché la Giunta e il sindaco Proni non abbiamo rispettato gli accordi presi e, in seconda battuta, non abbiano tentato di di giungere a una transazione con la parte in causa – che aveva preannunciato a tempo debito l’intenzione di far valere i propri diritti depositando ricorso al Tar nei confronti degli enti interessati. La Giunta, oltre a essere in grave ritardo nella cantierizzazione, mai iniziata, del progetto, sapeva benissimo che un ricorso ora produrrà, a meno di clamorosi ulteriori sviluppi, uno slittamento nei tempi di realizzazione di questa opera, di cui il territorio – che l'aspetta da oltre 20 anni – ha assolutamente bisogno, in quanto ritenuta di importanza strategica per alleggerire il traffico attualmente presente in quella zona, con inevitabili disagi per tutti i cittadini che da lì transitano quotidianamente, nonchè per coloro che vi risiedono".

Nel corso dello Consiglio, infatti, è stata data risposta al question time proposto dal capogruppo di Bagnacavallo Insieme Davide Giovannini. La richiesta di chiarimenti riguardava il ricorso al Tar di un’azienda del territorio per l’annullamento parziale degli atti legati al progetto del nuovo collegamento viario tra le strade provinciali Naviglio e San Vitale con soppressione del passaggio a livello sulla via Bagnoli. Il ricorso, promosso per questioni legate al collegamento funzionale con la nuova viabilità, "non sospende gli atti amministrativi - è stato sottolineato nella risposta del sindaco - pertanto non comporta alcuna interruzione del percorso previsto dal progetto". Infine, in risposta a un altro question time sul traffico lungo la via San Vitale nei pressi della stazione ferroviaria di Bagnacavallo, l’assessore ai Lavori pubblici ha informato il Consiglio che sono in corso incontri e approfondimenti con la Provincia sia per limitare il transito dei mezzi pesanti nel tratto urbano della San Vitale sia per mettere in sicurezza gliattraversamenti pedonali nei pressi della stazione.

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