L'anniversario di Mazzini: il territorio ravennate rende omaggio al patriota a 150 anni dalla morte

Il Ravennate rende omaggio all'indimenticato patriota d'Italia. In occasione del 150° anniversario della morte di Giuseppe Mazzini, giovedì mattina sono state deposte, ai piedi dello scalone della residenza comunale, le corone sotto la lapide che lo ricorda. Sono intervenuti alla cerimonia il sindaco Michele de Pascale, il vice sindaco Eugenio Fusignani e Angelo Morini, presidente dell’Associazione mazziniana – sezione di Ravenna.

Nella stessa mattinata, presso il portico del Palazzo comunale di Bagnacavallo, una delegazione del Pri ha deposto una corona d’alloro sotto la lapide dedicata a Giuseppe Mazzini.  Era presente la sindaca Eleonora Proni; per la sezione del Pri bagnacavallese “Federico Verna” hanno invece partecipato la segreteria Elena Verna, Mario Cortesi, Graziella Bertini, Gianni Fabbri e Giancarlo Gieri.

Nel ricordare la figura di Mazzini, l’importanza del suo pensiero e della sua attività politica per la libertà e l’unità del nostro Paese, Mario Cortesi ha voluto sottolineare, in questi giorni di marzo, la grande modernità di Mazzini nei confronti del ruolo della donna: "amate, rispettate la donna – scriveva – non cercate in essa solamente un conforto, ma una forza, un’ispirazione, un raddoppiamento delle vostre facoltà intellettuali e morali. Cancellate dalla vostra mente ogni idea di superiorità: non ne avete alcuna". Elena Verna ha condiviso la riflessione di Fiorenza Tarozzi la quale ha scritto che Mazzini si fece in più occasioni sostenitore del suffragio femminile all’interno di un processo di emancipazione generale, ribadendo l’attenzione del pensiero mazziniano al ruolo e alla dignità della donna.