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Cronaca

L'associazione 'Dis-Ordine' a Parma per il mosaico del faentino Ballardini

L'associazione ha concordato la possibilità del trasferimento dell'opera a Ravenna per la VI edizione della Biennale del Mosaico Contemporaneo ravennate

Venerdì una delegazione dell'associazione Dis-Ordine ha presenziato a Parma all'inaugurazione della mostra "La forma dell'ideologia" sull'arte cecoslovacca dal 1948 al 1989, nella quale sono esposti due pannelli, appartenenti al mosaico "L'Umanità all'Incontro con l'Universo" del faentino Sauro Ballardini per concordare la possibilità del loro trasferimento a Ravenna per la VI edizione della Biennale del Mosaico Contemporaneo ravennate, che si terrà a partire dal prossimo 4 ottobre, con il coinvolgimento attivo e partecipato dell'Assessorato alla Cultura di Ravenna al fine di incrementare un dialogo già da tempo avviato tra le tre città: Praga, Parma e Ravenna.

I due riquadri, facenti parte dell'opera musiva di 9x4 metri  recentemente recuperata dal palazzo praghese delle poste e delle telecomunicazioni, di prossima demolizione, sono di chiara fattura ravennate, grazie alla formazione del Ballardini all'Accademia di Ravenna, il quale visse e operò artisticamente in quegli anni a Praga. Il presidente dell'Associazione Dis-Ordine, Marcello Landi, Silvia Colizzi ed Elena Pagani, insieme ad Andrea Louis Ballardini, figlio dell'unico artista italiano presente in mostra al Palazzo del Governatore di Parma fino al 28 luglio, hanno incontrato il presidente della Fondazione Eleutheria, Francesco Augusto Razetto e il responsabile della biblioteca dell'Istituto Culturale Italiano di Praga Flavio R.G. Mela per approfondire gli intenti di collaborazione per questa importante operazione culturale.

La Fondazione Eleutheria ha recentemene finanziato le operazioni di recupero del mosaico murale "L'Umanità all'Incontro con l'Universo" del 1979, coordinate dalla mosaicista praghese Magdalena Kracik Storkanova, sottraendolo a un'immane perdita storico-culturale della quale la città di Ravenna ha già da tempo trattato, sia con il testo edito nel 2015 "Il Nero e il Rosso. Due tessere nel mosaico della storia" di Saturno Carnoli e Guido Pasi, sia attraverso conferenze come quella tenutasi lo scorso 22 febbraio presso la Casa Matha "Mosaico ravennate da salvare a Praga fra paradossi storici e musivi", alla quale sono intervenuti Silvia Colizzi, Saturno Carnoli e Andrea Louis Ballardini (citati nel catalogo della mostra "La Forma dell'Ideologia").

Ravenna avrà occasione di conoscere le sorprendenti vicessitudini di questo mosaico anche il prossimo 19 luglio a Palazzo Rasponi delle Teste nell'ambito della manifestazione pubblica di Aerografia e Mosaico a cura di Stefano Sante Cavina "La Grande Avventura – Ravenna, Dante e la Luna", per il cinquantenario dello sbarco del primo uomo sulla luna, patrocinata dell'Assessorato al Turismo del Comune di Ravenna. Nell’occasione è stata inoltre consegnata una tessera ad honorem del Dis-Ordine a Andrea Louis Ballardini, ringraziandolo della stima e della fiducia mostrata all'associazione.

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