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Cronaca

L’Orto di Slow Food si riposa e inizia la festa

I bimbi e i nonni ortolani che hanno zappettato, seminato e innaffiato l’orto nel cortile della scuola Riccardo Ricci vogliono condividere con la città il frutto del loro lavoro

Erano pronti per fare la loro festa, ma la gravissima crisi idrogeologica che ha colpito tutta la provincia ha, ovviamente, determinato un cambio di data. L’insalata già raccolta è stata consegnata ad una mensa per gli sfollati. Sabato 3 giugno dalle ore 10.00 si ritroveranno, finalmente, allo Chalet dei Giardini Pubblici di Ravenna le 15 classi, per un totale di 355 bambini, che hanno partecipato in quest’anno scolastico all’iniziativa, promossa da Slow Food Ravenna Aps. Il progetto dell’orto offre ai bambini l’opportunità di conoscere da vicino la biodiversità, scoprire la stagionalità e il ciclo di vita degli alimenti. Li accompagna verso una transizione ecologica e culturale.

“L’orto diventa in questo modo un vero e proprio facilitatore di comunicazione, capace di far osservare il mondo alimentare nella sua complessità, dalla produzione al consumo. E’ un progetto di educazione alimentare ed ambientale che coinvolge tutta la scuola e le famiglie”: raccontano le insegnanti Rosa Angela e Eleonora Riposati con la dirigente Maria Guiati. L’orto, grande 150 metri quadrati più una piccola serra, diventa un’aula all’aperto dove si sviluppano valori come il senso di responsabilità e dell’attesa: il seme germoglia, cresce e dà i frutti anche grazie alla pazienza, la costanza e la cura. Al progetto hanno partecipato, dedicando il loro tempo, i nonni: Gianni Boattini, Gianni Cavestro, Benedetto Giannelli, Gaetano Michieletti, Roberto Milandri, Angelino Tramonti e Mauro Zanarini. Le nonne: Stefania Gatti, Gigliola Graziani, Maria Teresa Mancini, Ines Molinari, Marilena Palmieri, Renata Ragazzini e Tiziana Vanzi.  Loro hanno portato a scuola le macchine da cucire e, durante i mesi più freddi, hanno realizzato con i ragazzi delle sportine con vari tessuti per il trasporto dei vegetali. Hanno, inoltre, partecipato al progetto gli studenti e professori dell’Istituto Agrario Statale L. Perdisa.

“Sarà presenti alla festa, un apicoltore, Cesare Brusi, con laboratori didattici e assaggi di miele.  Tra i bambini – ricorda inoltre Barbara Monti, Presidente di Slow Food Ravenna Aps - saranno sorteggiate le tessere slow food a loro dedicate”. 
Sarà presentato il giornalino scolastico MondoRicci, patrocinato dal Comune. Alla festa dell’orto porterà il saluto dell’amministrazione l’assessore alla scuola Fabio Sbarzaglia. Al termine della festa, la cucina dello Chalet preparerà “il piatto del nostro orto” con le verdure raccolte dai bambini. Per prenotazioni: 3297757616. Verranno preparati, inoltre, dei sacchetti dell’orto che potranno essere ritirati da quanti vorranno partecipare alla festa e aiutare a far sì che questo progetto prosegua con successo nel prossimo anno.

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