rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Castel Bolognese

La BCC Romagna Occidentale incontra il missionario Padre Mario Bartolini

Un incontro particolarmente toccante è stato quello tenutosi nei giorni scorsi nella Bcc Romagna Occidentale con il missionario Padre Mario Bartolini

Un incontro particolarmente toccante è stato quello tenutosi nei giorni scorsi nella Bcc Romagna Occidentale con il missionario Padre Mario Bartolini. Un momento di confronto che per il presidente Luigi Cimatti «non può e non deve lasciare indifferenti le coscienze. Soprattutto perché questa persona ha deciso, anche pagando di persona, di fare una scelta di campo ben precisa: quella cioè di schierarsi e lottare a fianco delle popolazioni indigene del Perù contro i soprusi e lo sfruttamento che si sta perpetuando nel cosiddetto "Terzo mondo" da parte dei Paesi e delle multinazionali del "Primo mondo"».

Oltre all'incontro con i vertici della Bcc durante la breve visita castellana di Padre Bartolini è stato realizzato anche un pranzo, allestito nel centro sociale Castellano, per la raccolta di fondi da devolvere all'opera missionaria di padre Bartolini. Un pranzo partecipato da molti cittadini con la presenza del Sindaco Daniele Bambi e di autorità laiche e religiose di Castel Bolognese. Nelle due occasioni  più volte padre Mario ha sottolineato la necessità «che si venga a sapere e si conosca cosa effettivamente sta succedendo. Bisogna stare vicini agli ultimi, sostenerli — ha ricordato il missionario — per cercare di aiutare chi non ha voce e vede i propri diritti calpestati per l'egoismo e l'avidità di denaro».

Da oltre 35 anni, Padre Bartolini, opera in Perù. Qui da sempre si prodiga per portare aiuto alle comunità più povere contro il disboscamento e la deforestazione imperante che multinazionali senza scrupoli stanno realizzando per scopi di mero lucro. Le aree vengono infatti utilizzate per la semina di colture utilizzate poi come bio carburanti. Un'azione che di fatto, oltre a depauperare un habitat delicato come quello della foresta Amazzonica, sta lasciando senza terra e quindi senza speranza di sopravvivenza migliaia e migliaia di persone. Battaglie che hanno portato, nella primavera del 2009, alla realizzazione di uno sciopero (la Huelga Amazzonica), sfociato in un vero e proprio bagno di sangue. Scioperi, seguiti anche da processi , subiti anche dal missionario, che recentemente hanno portato all'assoluzione di tutti  i capi indigeni e dello stesso missionario. Ma se una battaglia è stata vinta, la guerra per la dignità e per il futuro di queste comunità è ancora ben lontana dall'essersi conclusa. E proprio per questo Padre Mario Bartolini ha ribadito la necessità di non lasciarlo solo nel sostegno alla sua gente.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La BCC Romagna Occidentale incontra il missionario Padre Mario Bartolini

RavennaToday è in caricamento