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Cronaca

La bici si prenota anche con lo smartphone: Ravenna sempre più ecologica con oBike

oBike è operativa in oltre 50 città localizzate in una trentina di nazioni, grazie agli investimenti fatti sui mezzi, sulla tecnologia e sugli standard operativi

Dopo Torino e Roma, oBike sceglie la riviera romagnola – e anche Ravenna - per rafforzare la propria presenza sul territorio nazionale. Le bici del servizio sono disponibili in molti punti della città bizantina, sia in centro storico che nelle aree di cintura. La start-up, con sede a Singapore, nel gennaio 2017 è stata la prima ad introdurre il bike sharing a flusso libero (“free floating”) nel sud-est asiatico. In poco più di un anno, oBike è operativa in oltre 50 città localizzate in una trentina di nazioni, grazie agli investimenti fatti sui mezzi, sulla tecnologia e sugli standard operativi. 

"La scelta della riviera romagnola per implementare il nostro servizio di bike sharing free floating in Italia è legata alla possibilità di mettere in rete, per la prima volta, una serie di località limitrofe, con una forte e radicata vocazione al turismo: grazie anche alla sensibilità e all’interesse immediato dimostrati da tutte le amministrazioni locali - sottolinea Andrea Crociani, responsabile oBike Italia -. Nei prossimi giorni, infatti, oltre a Ravenna il servizio verrà introdotto anche in tutti gli altri Comuni della costa romagnola, fino a Cattolica: con un arrivo complessivo iniziale di circa 2000 biciclette, che nei prossimi mesi potranno crescere fino a 15 mila".

"Le possibilità offerte dalle nuove tecnologie permettono lo sviluppo di servizi come quello di free floating, che può dare molti vantaggi a una città come la nostra, da sempre legata all’utilizzo delle bici - ha aggiunto l’assessore comunale alla Smart City e al Turismo, Giacomo Costantini -. Per parte nostra, abbiamo già un accordo con oBike per poter fornire le biciclette gratuitamente agli utenti nella serata della Notte d’Orto, il prossimo 21 aprile. E confido anche che si possano costruire, magari di concerto con gli altri Comuni della Riviera, incentivazioni premianti per gli utenti più virtuosi o affezionati, come accessi gratuiti ai musei o altre cose analoghe".

Per “sbarcare” in riviera, l’azienda si è appoggiata a due realtà locali che da anni si occupano di mobilità ciclabile: Centroinbici di Fulvio Tura, di Ravenna (pioniere nell’ideazione e nell’inserimento di sistemi di bike sharing in Romagna, da quasi vent’anni), che si occuperà del controllo, della manutenzione e del riposizionamento delle biciclette; la cooperativa Etabeta, di Cervia, che si occupa di progetti in ambito turistico e ambientale, e che negli ultimi anni ha sviluppato la tematica dell’intermodalità costiera per conto della Regione Emilia-Romagna (all’interno dei progetti europei Intermodal e 4Pillars) e per Apt Servizi, che segue gli aspetti relazionali e promozionali.

Il sistema di noleggio e condivisione delle bici basato sul flusso libero (“free floating”) è veramente semplice. L’utente potrà scaricare gratuitamente l’App di oBike sul proprio smartphone selezionando uno dei seguenti link: Google Play (https://goo.gl/WXBRDz); App Store (https://goo.gl/JN983M). Per utilizzare il mezzo, l’utente potrà sbloccare l’antifurto in dotazione attraverso il QR code fornito tramite la stessa App.

La novità consiste nel lasciare libero l’utente di parcheggiare la bicicletta in qualsiasi punto della città, a patto che non crei ostacolo al flusso del traffico e dei cittadini che si muovono a piedi. Al fine di incoraggiare il corretto posizionamento delle biciclette - che sono state posizionate in una serie di aree cittadine in collaborazione con l’amministrazione comunale - oBike ha introdotto un sistema di premi e penalizzazioni. Alla registrazione l’utente riceverà 100 punti che andranno ad aumentare in caso di corretto uso del mezzo e a diminuire ad ogni uso improprio. Allo scendere del punteggio corrisponderà un innalzamento del costo del servizio.

L’utilizzo del servizio costerà 50 centesimi ogni 30 minuti, a fronte del versamento di una cauzione di 5 euro rimborsabile in qualsiasi momento. Tutte le transazioni saranno possibili tramite carta di credito e PayPal. Al fine di tutelare il patrimonio pubblico e nel rispetto del decoro pubblico, oBike invita gli utenti ad evitare il parcheggio dei propri mezzi in una serie di punti storici cittadini a più alto valore artistico.

oBike

oBike è una piattaforma di bike sharing a flusso libero, che promuove una modalità di trasporto più sostenibile, salutare economica e tech-friendly. Fondata a Singapore nel gennaio 2017, oBike è stata la prima società di smart bike-sharing nel sud-est asiatico, e punta a diventare la società di prossima generazione specializzata nei trasporti del primo e ultimo miglio. La missione di oBike è quella di rendere i trasporti ecologici abbordabili, disponibili ed accessibili a tutti. Ovunque essi siano.

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