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Cronaca Cervia

La Colletta Alimentare si fa con le 'card': i supermercati aderenti

Al termine della Colletta, il valore complessivo di tutte le card acquistate sarà convertito in prodotti alimentari non deperibili come pelati, legumi, alimenti per l’infanzia, olio, pesce e carne in scatola e altri prodotti utili

“Cambia la forma, non la sostanza” della 24esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: quest’anno dal 21 novembre all’8 dicembre si potranno acquistare nei supermercati italiani delle “gift card” da due, cinque e dieci euro. Al termine della Colletta, il valore complessivo di tutte le card acquistate sarà convertito in prodotti alimentari non deperibili come pelati, legumi, alimenti per l’infanzia, olio, pesce e carne in scatola e altri prodotti utili. Tutto sarà consegnato alle sedi regionali del Banco Alimentare e distribuito, con le consuete modalità, alle circa 8mila strutture caritative convenzionate che sostengono oltre 2.100.000 persone.

Anche in Emilia Romagna, quindi, come su tutto il territorio nazionale, quest’anno le card prendono il posto degli scatoloni e diventano i nuovi “contenitori” della spesa. Una spesa che quest’anno non può più essere donata fisicamente, per ragioni di sicurezza sanitaria. Il passaggio di beni di mano in mano sarebbe troppo rischioso. Per le stesse evidenti ragioni di sicurezza non ci potranno essere nei supermercati i consueti gruppi di volontari entusiasti (19.000 mila in regione fino allo scorso anno).

“Il bisogno alimentare cresce di pari passo con il crescere della crisi sanitaria che ogni giorno di più si manifesta come crisi sociale ed economica - afferma Stefano Dalmonte, presidente del Banco Alimentare Emilia Romagna - Banco Alimentare ha reagito in questi mesi cercando di incrementare di giorno in giorno lo sforzo organizzativo messo in campo. Purtroppo col passare del tempo cresce anche il timore, lo smarrimento e per molti il rischio di rinchiudersi in se stessi".

Negli ultimi 5 anni in Emilia Romagna con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare sono state raccolte oltre 4.300 tonnellate di cibo che si sono tramutate in 8 milioni 600 mila pasti per persone bisognose. Quest’anno saranno circa 750 le organizzazioni caritative che in Regione riceveranno i prodotti donati e circa 130.000 le persone in difficoltà che ne beneficeranno. La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2020 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, all’Associazione Nazionale Bersaglieri, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali e altre associazioni caritative.

I Supermercati del Comune di Cervia e forese che aderiscono alla Colletta 2020 sono i seguenti: Conad Cervia, Conad Pinarella, Conad Castiglione di Cervia, Conad Savio di Ravenna, Conad San Zaccaria. Cinque strutture caritative di Cervia riceveranno gratuitamente gli alimenti della Colletta Alimentare 2020: esse li distribuiranno poi alle 390 persone assistite regolarmente dalle 5 strutture stesse. Nella Colletta Alimentare 2019 a Cervia vennero raccolti 7.372 kg di prodotti alimentari vari.

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