La rinascita della Zona Dantesca: "Creiamo un parco dedicato al Sommo Poeta"

Una lista di richieste molto dettagliata indirizzata al Ministro Dario Franceschini, al sindaco Michele de Pascale e agli assessori Gianandrea Baroncini, Giacomo Costantini ed Elsa Signorino. E' la lettera inviata da Alfredo Cottignoli, docente dell'Università di Bologna, Franco Gabici, del comitato ravennate Società Dante Alighieri, e Ivan Simonini, presidente del parco letterario Terre di Dante e che fa seguito a quella inviata nei giorni scorsi dagli stessi riguardo alla "strana chiusura" della Tomba di Dante.

Tomba di Dante: dopo la "figuraccia" nuovi progetti per la zona Dantesca

"Facendo seguito a quanto concordato nel corso di un incontro primaverile a Palazzo Merlato con gli assessori Baroncini e Costantini - si legge nella lettera - e nella nostra qualità di componenti del Comitato Scientifico del parco letterario Terre di Dante, su incarico specifico anche di Casa Matha, associazione “Il tremolar della marina”, 50&Più Confcommercio, Circolo Ravennate e dei Forestieri di Ravenna, enti che con noi condividono e sottoscrivono la presente proposta, vorremmo indicare alle autorità competenti i seguenti, a nostro avviso non più prorogabili, interventi per una nuova toponomastica dantesca che sia all’altezza delle imminenti Celebrazioni per il settimo Centenario. La realizzazione di tutte le nostre “segnalazioni” avrebbe costi assai modesti rispetto al risultato di coerenza, decoro e completezza che si otterrebbe. Nè le associazioni sottoscriventi negherebbero il loro contributo, anche economico nella misura del possibile, se richiesto e ritenuto utile e necessario".

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