Lo sfogo di Laura Pausini: "Ladri nel cimitero della mia nipotina. Ci vogliono le telecamere"
E' lo sfogo di Laura Pausini, intervenuta nel corso della trasmissione “La versione delle due” di Radio2
"Nel cimitero del mio paese sono seppelliti dei bambini tra i quali una mia nipotina che purtroppo è deceduta a 2 anni e mezzo. Rubano i fiori, rubano i giocattoli che gli mettiamo. Vorrei che ci fossero delle telecamere che li becchino e li mettano su Rai1". E' lo sfogo di Laura Pausini, intervenuta nel corso della trasmissione “La versione delle due” di Radio2. "Queste persone - ha aggiunto la cantante di Solarolo, ospite del programma insieme a Biagio Antonacci - devono pagarla pesantemente. Non è possibile che vadano nei posti dove le persone dove i defunti riposano e dove chi le piange da fuori lasciano un oggetto. E' una cosa vergognosa".
La confessione
A cuore aperto, la Pausini ha parlato anche per la prima volta del momento più difficile della sua carriera, quando pensò di mollare tutto dopo che un ragazzo del suo staff perse la vita in un incidente sul palco prima del concerto di Reggio Calabria. "C'è stato un incidente sul palcoscenico ed è scomparso un ragazzo, Matteo, che lavorava con noi. Per me è stato scioccante e avevo deciso di non fare più questo mestiere. Sono andata a parlare con delle persone che mi hanno aiutato nel corso dei mesi a riprendere. Non l'ho mai detto. E' stato molto difficile. Mi mancano i calabresi, da quel giorno non sono più tornata, ma per me è stato molto scioccante vivere quella situazione".