Piazza Kennedy, stop dei lavori per due settimane. Confesercenti: "Vergognoso"

"Come non definire vergognoso lo stop per due settimane dei lavori su Piazza Kennedy; decisione che nessuno dei due assessori di riferimento aveva peraltro mai comunicato ai rappresentanti delle associazioni di categoria presenti agli incontri in questi mesi". E' durissimo l'attacco del presidente comunale di Confesercenti, Gianluca Gasperoni, che condivide "in toto quanto dichiarato dall’amico Mambelli nei giorni scorsi ed in particolare la mancanza di considerazione verso quelle attività che dalla chiusura del parcheggio stanno già subendo una contrazione di fatturato e così sarà nei prossimi mesi".

"Dire infatti che comunque i tempi di consegna saranno rispettati non cambia la questione: avremmo potuto finire prima il cantiere ed aprire alla città questo spazio con ovvi benefici per le attività commerciali ed artigianali. Bastava controllare il capitolato dei lavori e verificare il tutto - sottolinea Gasperoni -. Non considerare eccezionale il cantiere di piazza Kennedy per le ripercussioni che esso ha sul centro della città non rappresenta un bel biglietto da visita per chi amministra la città. Ma per non fare solo l’eco a quanto già detto sarebbe bene che il Sindaco e gli assessori tutti prendessero una volta per tutte come buona la proposta di dare indennizzi o contributi in forma di sconti sulle tariffe locali che già feci qualche mese fa e che ora ripropongo alla luce di alcuni dati e notizie raccolte".

"Il primo è il dato sulla perdita significativa di fatturato appurato per le attività ubicate in prossimità di piazza Kennedy - osserva il presidente comunale dell'associazione di categoria -. La seconda è la notizia che proprio in questi giorni anche Bologna (così come altre città) ha intrapreso la linea della costituzione di un fondo di 800.000 euro per contributi alle attività commerciali nelle vie in cui sono stati effettuati i lavori durati un anno (il cosiddetto cantierone nelle vie rizzoli e ugo bassi) che coprono le seguenti voci: sconto del 50% sulla Tari, gratis il suolo pubblico e sarà esentato il pagamento dell'imposta sulle insegne".

Illustra Gasperoni: "Altre città come Modena hanno intrapreso la linea “dell’indennizzo forfettario ad attività commerciali che hanno subito una riduzione dell’attività causata da lavori pubblici”; in questo caso si è arrivati fino a 350 euro al mese per locali oltre i 100 metri e più bassi per metrature inferiori. Insomma come sempre è questione di volontà politica; caro Sindaco ed assessori forse è arrivato il momento di rompere il silenzio assordante in cui siete immersi. Per questo mi appello al sindaco e agli assessori: è arrivato il momento di rompere il silenzio e di dare delle risposte agli operatori".