"Lavoro nero", accordo tra Polizia Municipale e Direzione Territoriale
Il Protocollo cristallizza così le buone prassi instaurate tra le due amministrazioni con l'intento di fornire un ulteriore strumento di contrasto alle attività illecite nei due settori.
Polizia Municipale e Direzione Territoriale del Lavoro hanno siglato un Protocollo congiunto per contrastare situazioni di illegalità nel settore del lavoro. Nel documento, oltre ad essere individuati dettagliatamente gli uffici di riferimento per ricevere le segnalazioni e fornire informazioni, vengono anche definite le modalità di coordinamento degli interventi che il personale di entrambe le amministrazioni opererà congiuntamente.
Il Protocollo cristallizza così le buone prassi instaurate tra le due amministrazioni con l'intento di fornire un ulteriore strumento di contrasto alle attività illecite nei due settori. Già in passato si sono attuati servizi congiunti tra i due Enti, finalizzati alla prevenzione e al contrasto di situazioni irregolari, sia in campo edilizio che commerciale. Tra questi, la verifica in un cantiere edile di via Vicoli, all'interno del quale operavano quattro imprese.
Nella circostanza furono identificati 13 operai, senza accertare alcuna irregolarità. Successivamente in merito ad un altro cantiere, ubicato in Via Ponte Marino, la DTL segnalò irregolarità riferite alla posizione di alcuni dipendenti di una ditta appaltatrice che determinò la temporanea sospensione delle autorizzazioni edilizie. Un ulteriore controllo era stato effettuato nel settore commerciale, con il personale dell'Ufficio specifico, al Circolo 2 Giugno di Roncalceci dove, anche in questo caso, non furono riscontrate irregolarità.
