Le saline di Cervia al centro di un progetto europeo

Mercoledì in Salina si è svolta la vista da parte del dottor Michele Lischi, incaricato in qualità di monitor per il Progetto europeo “Management and Conservation in European Salt Works”. Il progetto dedicato alla conservazione e valorizzazione delle saline in ambito europeo è stato candidato dal Parco del Delta del Po Emilia-Romagna nel programma LIFE + ASSE “Natura e Biodiversità” e comprende anche il Parco “Molentargius Saline” in Sardegna, Il Parco regionale della Camargue, la Compagnie des Salines du midi e dell’est, e il  Green Balkans Ngo.

Il progetto, approvato nel corso del 2011 terminerà nel 2015. Questi i temi prioritari: gestione delle Saline del Mediterraneo in ripresa produttiva ed economica; riattivazione e ripristino delle saline come elemento riequilibratore degli ecosistemi avifaunistici e floristici a rischio in presenza di zone umide; restauro delle strutture idrauliche, regolamentazione e pianificazione della presenza avifaunistica e supporto scientifico alle attività, pianificazione della fruizione in ordine alla gestione delle aree sensibili. Il Comune di Cervia si è impegnato a partecipare come co-finanziatore con un importo complessivo di euro 100.000 nei cinque anni, in considerazione dei consistenti interventi previsti per la salina, fra cui: progettazione e realizzazione del piano di gestione; interventi di ripristino e miglioramento della circolazione idraulica; monitoraggio pre e post intervento su habitat e vegetazione, avifauna ed ittiofauna; attività di educazione ambientale, pubblicazioni, eccetera.

All’incontro erano presenti  l’assessore Luca Coffari, il Presidente del Parco Salina di Cervia Giuseppe Pomicetti, il Direttore generale del comune di Cervia Maurizio Rossi, Lucilla Previati Dirigente del Parco del Delta del Po, Graziano Caramori Coordinatore del progetto, il Comandante della forestale di Punta Marina Giovanni Nobili. Lischi dopo un’accurata visita alla Salina per la quale ha espresso apprezzamento per lo stato in cui è tenuta e per il suggestivo ambiente naturale, ha suggerito alcune indicazioni in merito alla rendicontazione delle attività e all’impostazione del programma dei lavori da eseguire come previsti dal progetto. In particolare sono stati ispezionati anche i ponti di via Vallone e via Bova che saranno oggetto di ristrutturazione,  le pompe e le idrovore che andranno riparate e sono state visionate le aree per la realizzazione di isolotti per l’avifauna.

Coffari, che  ha donato a Lischi la tradizionale “panira” con i tipici prodotti della nostra Salina, ha dichiarato: <<Il progetto LIFE prevede importanti interventi per la salvaguardia dell'ecosistema delle nostre Saline, andando ad intervenire su opere idrauliche per il miglioramento della circolazione delle acque e interramento della linea elettrica per tutelare le specie volatili, interventi di cui le nostre saline necessitano enormemente. Proprio per questo per accedere al finanziamento europeo, l'Amministrazione si è molto prodigata insieme al Parco del Delta e gli altri enti locali coinvolti. L'attenzione dell'Amministrazione e della società Parco Salina all'ecosistema è davvero grande e dà buoni frutti, infatti proprio in questi giorni sono arrivati numerosissimi i meravigliosi fenicotteri rosa>>.