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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Legge elettorale, i manifestanti in piazza: "Ci stanno rubando la sovranità"

Si sono presentati sotto il palazzo della Prefettura in piazza del Popolo con una copia della Costituzione in mano per dire no alla nuova legge elettorale

"Riteniamo che quanto sta accadendo sia l'ennesimo furto di sovranità perpetrato dal Governo a danno di tutti i cittadini": si sono presentati sotto il palazzo della Prefettura in piazza del Popolo con una copia della Costituzione in mano i manifestanti che, venerdì mattina, hanno aderito al presidio promosso dal Coordinamento per la democrazia costituzionale della provincia di Ravenna per dire no alla legge elettorale. Alla manifestazione hanno aderito anche Sinistra Italiana Ravenna e il gruppo BellAlfonsine. "E’ un colpo di mano, è stato detto: se per la terza volta in poco più di dieci anni un governo si assume la responsabilità di imporre, di nuovo con un voto di fiducia, una legge elettorale con evidenti tratti di incostituzionalità, vuole dire che la democrazia, in Italia, non gode di buona salute - commenta il capogruppo di BellAlfonsine Claudio Fabbri - Si è mai visto che un voto di fiducia su una legge elettorale possa dare vita a una nuova e diversa maggioranza di governo? Continuiamo a opporci a questa deriva. Non arrendiamoci di fronte a prevaricazioni continue, facciamo sentire alta la nostra voce di dissenso".

Presidio anti-legge elettorale in piazza del Popolo

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