rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Liceo Nervi, ancora silenzio sulla ristruttrazione: "Diritto ad una risposta"

Il dirigente scolastico del Nervi, Marcello Landi, torna sull'argomento, inviando una ulueriore lettera a Casadio: "Le problematiche sono state ricordate ulteriormente dai rappresentanti del Liceo attraverso lettere, comunicati stampa e interviste ai giornali e alle televisioni locali"

I fatti ormai sono noti e ripetuti più volte tramite richieste del Liceo artistico al Presidente della Provincia Claudio Casadio: il Liceo artistico “Nervi-Severini” di Ravenna, già in data 9 dicembre 2014 e successivamente il 18 dicembre in maniera pubblica, ha sollecitato una risposta per finanziamenti già deliberati dal 2004 per la ristrutturazione e messa a norma dei locali siti al secondo piano di via Tombesi dall’Ova, 14, per aule e laboratori, nonché l’ascensore per alunni disabili: l’Amministrazione provinciale ha risposto che i soldi erano prima stati bloccati dalla legge di stabilità, poi dirottati su altri interventi più urgenti.

Il dirigente scolastico del Nervi, Marcello Landi, torna sull'argomento, inviando una ulueriore lettera a Casadio: "Le problematiche sono state ricordate ulteriormente dai rappresentanti del Liceo attraverso lettere, comunicati stampa e interviste ai giornali e alle televisioni locali per sottolineare la gravità delle carenze strutturali durante il mese di marzo 2015; in particolare in una lettera aperta del 3 marzo anche studenti, genitori e docenti chiedevano: “è possibile continuare a limitare in maniera così discriminante la frequenza al solo piano terra (del resto fornito di un numero minore di aule) a chi non è in grado di recarsi al piano superiore?”; evidentemente, per il Presidente della Provincia, Claudio Casadio la risposta è affermativa; è cronaca recente l’entusiastica diffusione di notizie sugli organi di stampa, da parte dell’Amministrazione provinciale, di finanziamenti statali per l’edilizia scolastica: per il Liceo artistico e per i lavori più urgenti di abbattimento delle barriere architettoniche, non c’è un soldo; a richiesta di chiarimenti, ancora una volta, il Presidente della Provincia, Claudio Casadio, con grave latitanza, non risponde a domande giunte".

"Qualsiasi cittadino della Provincia di Ravenna, genitore o alunno avrebbe diritto a una risposta a richieste di motivazioni chiare, dettagliate e precise; a maggior ragione, un funzionario della Pubblica Amministrazione, quale è un dirigente dcolastico, nello svolgimento delle proprie funzioni, dovrebbe essere informato del perché le scelte di politica economica che riguardano gli stanziamenti pubblici escludono proprio una scuola come l’artistico che negli ultimi anni è cresciuta sia da un punto di vista quantitativo, con una crescita continua di centinaia di iscritti, sia qualitativo, con progetti e attività artistiche e culturali di importanza nazionale - continua landi -. Non vogliamo pensare si tratti di scelte politiche mirate contro qualcuno a favore di qualcun’altro, nemmeno vogliamo pensare si tratti di incapacità da parte del Presidente di valutare le esigenze delle scuole della Provincia da lui amministrata, ma il colpevole silenzio e lo sgarbo di chi rifiuta di rispondere a richieste ufficiali da parte di dirigenti della Pubblica Amministrazione è grave e colpevole. Forse il Presidente della Provincia ritiene di non dover rispettare il diritto alla trasparenza, uno dei fondamenti politici della gestione della res publica", conclude.

Immediata la precisazione della Provincia, chiarendo che nelle scorse settimane sono stati approvati interventi di edilizia scolastica in alcune scuole del territorio ritenuti urgenti e improcrastinabili ai fini della  sicurezza. Altri interventi urgenti sono sati finanziati per garantire l'apertura di tutte le scuole  superiori della provincia all'avvio dell' anno scolastico. Le scarse risorse a disposizione impongono delle scelte e la priorità è stata data agli interventi  di natura impiantistica, strutturale e ai fini antincendio. Indubbiamente è di grande rilevanza e importanza l'eliminazione delle barriere architettoniche , da sempre considerata una priorità da questo ente che sta facendo tutte le verifiche necessarie affinché possano essere reperite le risorse anche per l'installazione di un ascensore al Liceo Artistico per consentire l'accesso a tutti gli studenti anche al primo piano dell'edificio scolastico.L'accessibilità senza barriere è comunque garantita al piano terra, come conferma anche il dirigente scolastico, a seguito degli interventi realizzati negli anni passati al Liceo Artistico. Le verifiche sia tecniche che di finanziamento della spesa verranno concluse entro poche settimane e sarà cura di questa amministrazione darne immediato riscontro alla scuola interessata".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Liceo Nervi, ancora silenzio sulla ristruttrazione: "Diritto ad una risposta"

RavennaToday è in caricamento