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Cronaca

"A Lido di Dante c'è un clima di disagio": 481 firme per chiedere un nuovo Comitato Cittadino

E' il messaggio contenuto in una lettera a firma di "Un gruppo di cittadini di Lido di Dante"

A Lido Di Dante si respira da mesi un "clima di forte disagio". E' il messaggio contenuto in una lettera a firma di "Un gruppo di cittadini di Lido di Dante", che specifica come le tensioni siano emerse dopo alcuni mesi dall’insediamento del Comitato cittadino avvenuto nell’agosto dello scorso anno. "Le riunioni dello stesso e le assemblee pubbliche con la comunità hanno visto insulti, prevaricazioni, sproloqui, che non solo non permettono il raggiungimento degli obiettivi promessi, ma hanno creato nel paese un clima di forte disagio - si legge nella lettera -. Come cittadini abbiamo chiesto le dimissioni dei componenti eletti nel Comitato e nuove elezioni. Alcuni eletti si sono dichiarati d’accordo nel riconoscere tale urgenza, altri hanno messo in atto un atteggiamento di chiusura e non ascolto  della cittadinanza. Altresi hanno indetto incontri per sostituirsi all’attuale Comitato".

"Non avendo ricevuto l’ascolto richiesto, al contrario assistendo al procrastinarsi di tale situazione abbiamo iniziato una raccolta firme, non in polemica con alcuno ma per dimostrare la volontà dei cittadini, a Lido di Dante  tra residenti, proprietari di case, turisti ed operatori economici per richiedere l’elezione di un nuovo Comitato Cittadino - proseguono i firmatari della lettera -. Le firme raccolte sono state complessivamente 481". Mercoledì le firme sono state consegnate al sindaco Michele De Pascale, all’assessore al Decentramento e al prefetto di Ravenna "al fine anche di richiedere un incontro per esporre in dettaglio i fatti e giungere a nuove elezioni che ci permettano di avere degli eletti che rappresentino i bisogni della località e dei suoi cittadini".
 

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