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Cronaca Lidi ravennati

Lido di Dante lancia un nuovo appello: "Vogliamo un'area cani sulla spiaggia"

Anche quest'anno il comitato cittadino di Lido di Dante ha inviato al Comune la richiesta di individuare un'area della spiaggia della località balneare che sia dedicata ai cani

L'inverno non è ancora finito, ma c'è chi pensa già all'estate: anche quest'anno Pasquale Minichini, presidente del comitato cittadino di Lido di Dante, ha inviato all'assessore al turismo Giacomo Costantini e al presidente del consiglio territoriale del mare la richiesta di individuare un'area della spiaggia della località balneare che sia dedicata ai cani.

"Nella stagione estiva si intensifica il fenomeno dell’abbandono di animali domestici, anche in  virtù delle molte limitazioni e dei numerosi divieti alla circolazione degli animali imposti dalle autorità locali - spiega Minichini - Nell’ordinanza balneare che ogni anno emette la Regione, si dà facoltà ai Comuni di individuare, nelle zone di spiaggia libera, aree appositamente delimitate, segnalate e attrezzate (con l’indicazione contestuale dell’orario di utilizzo) dove sia consentito l’accesso con animali. Fino all’anno 2015 il Comune di Ravenna ha sempre emesso ordinanza per l’accesso ai cani nell’area localizzata a sud della foce dei Fiumi Uniti, delimitata da cartelli. Dall'anno successivo le uniche aree autorizzate sono state quelle di Casalborsetti e Lido di Classe. Non resta che chiedere all’assessore il perché, per il tratto di spiaggia dove è sempre stato concesso l’accesso ai cani, non sia stata emessa ordinanza nel 2017 e pare non sarà emessa neanche per il 2018. Intanto c’è anche chi si lamenta che, in mancanza di area dedicata, la spiaggia è diventata un vero "canile", tanta è la presenza di persone con al seguito cani di grossa taglia che scorazzano in lungo e in largo e fanno il bagno dove vogliono. E a rimetterci è anche il tessuto imprenditoriale, che si sente penalizzato a causa delle disdette di prenotazioni per colpa della mancanza del servizio".

Minichini, che aveva già presentato la stessa richiesta per l'estate 2017, non si arrende: "Lido di Dante ha già perso tutto quel turismo con piccole imbarcazioni al seguito a causa della mancanza di un accesso al mare (paradosso per una località balneare, è come se a Cortina non ci fossero gli impianti di risalita) ed è già penalizzata per altre situazioni: facciamo in modo che non lo sia anche per questo e, se alla foce dei Fiumi Uniti non è possibile, si sposti l’area cani qualche metro più verso la località, in modo da consentire agli amici a quattro zampe di seguire i loro proprietari".

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