Lingua inglese, a Cervia le finali di "Kangourou"
Dopo le gare a squadre di Matematica dal 5 all’8 maggio, Kangourou Italia è di nuovo a Cervia per la finale nazionale della Competizione Kangourou della Lingua Inglese, alla sua X edizione.
Dopo le gare a squadre di Matematica dal 5 all’8 maggio, Kangourou Italia è di nuovo a Cervia per la finale nazionale della Competizione Kangourou della Lingua Inglese, alla sua X edizione.
Kangourou Italia ha, quali partner scientifici per la lingua inglese, Cambridge English Language Assessment e AISLi (Associazione Italiana Scuole di Lingue).
120 studenti, dopo una dura selezione a partire da 23 000 iscritti, sono giunti a Cervia per disputare la fase finale della competizione.
Sono accompagnati da docenti, amici e familiari che colgono l’occasione per visitare il centro storico della cittadina, come pure il parco di Mirabilandia.
La competizione riguarda tutti i livelli di scolarità e consente, alla fine del percorso, l’acquisizione di certificazioni nell’ambito del CEFR: livello A2 per la scuola primaria (categoria Joey), livello B1 per la secondaria di I grado (categoria Wallaby), livello B2 per il biennio della secondaria di II grado (categoria Grey) e livello C1 per il triennio della secondaria di II grado (categoria Red).
Kangourou Italia fa parte di Kangourou sans frontières, associazione internazionale che raggruppa 75 paesi e organizza annualmente competizioni di Matematica e di Inglese, entrambe accreditate presso il MIUR, riservate a studenti delle scuole pre-universitarie.
L'assessore Gianni Grandu, che ha incontrato i concorrenti e lo staff di Kangourou Italia ha dichiarato: “Mi congratulo per il traguardo fin qui raggiunto e siamo orgogliosi che l’associazione abbia confermato la scelta di Cervia per il Convegno Mondiale Kangourou del 2020. Il prossimo appuntamento è a ottobre per la finale, che si sarebbe dovuta svolgere il fine settimana del 23 settembre, ma che è stata spostata a seguito dell'importante evento Ironman che si terrà appunto a Cervia in quei giorni. Un grazie all'organizzazione che ha tenuto conto del l'esigenza della nostra città”.