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Cronaca Centro / Piazza San Francesco

Lite in Piazza San Francesco, la Polizia sequestra una mazza da baseball

All’arrivo degli agenti della Volante della Questura di Ravenna gli aggressori si sono allontanati, facendo perdere le proprie tracce

Momenti di tensione giovedì pomeriggio in Piazza San Francesco. Secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti, un 18enne è stato affrontato da tre giovani nordafricani con un coltellino in piazza San Francesco. All’arrivo degli agenti della Volante della Questura di Ravenna gli aggressori si sono allontanati, facendo perdere le proprie tracce. Il successivo pattugliamento ha consentito di recuperare una mazza da baseball all'altezza dei giardini Rinaldo da Concorezzo. Poco dopo sempre i poliziotti sono intervenuti in Piazza Caduti per la Libertà per spegnere una lite tra ragazzi.

"Già da diversi mesi (direi anni) - esordisce il consigliere territoriale Giulio Bazzocchi - Lista per Ravenna chiede di intensificare, su tutto il territorio, la Vigilanza di Quartiere, specie nelle zone più calde: Piazza San Francesco è una di queste. Oltre a particolari proposte, come quella di recintare questi luoghi, ormai in balia del degrado e della microcriminalità: renderli più sicuri e accessibili solo a chi li utilizza in modo appropriato e rispettoso dell'ambiente, in senso lato".

Per l'esponente della lista civica, "l'episodio di giovedì pomeriggio, raddoppiato anche da quello di Piazza Caduti per la Libertà, adiacente, ne sono la conferma: la Polizia Municipale, deve battere o "marcare il territorio", come ama dire il Comandante, per fare prevenzione. Il pronto intervento è già attivo e funzionante; i rinforzi sono stati chiesti, anche a seguito dell'interessamento pressante di Lista per Ravenna insieme ai cittadini. Ma le ordinanze non hanno vita eterna. Quando passerà l'emergenza, tutto non deve tornare come prima. E sarà allora, che si vedrà di che pasta sarà fatto il sindaco e il comandante della Polizia Municipale. Quando cioè, non ci sarà bisogno solo di appoggio nelle operazioni della GdF, dei Carabinieri e della Questura ma ci sarà bisogno di agenti pronti a fare vigilanza a piedi, ad essere realmente punto di riferimento costante per i cittadini".

"Ancora troppe sono le lamentele di assenza dal territorio, di non presenza visibile - ribadisce Bazzocchi -. Spero che chi doveva capirlo l'abbia capito. Tutte le forze dell'ordine sono in difficoltà, economiche in primis. Ma nessuno si lamenta e offre il miglior servizio possibile.
Un proposta: un po' meno controlli sulle viabili da parte della vigilanza di quartiere e più prevenzione a piedi. Entreranno un po' meno soldi nelle casse comunali (che comunque non ne ha bisogno ma questo è un altro tema) ma ci sarà più sicurezza e percezione di sicurezza per i cittadini".

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