Lugo, inaugura la nuova ala del liceo "Ricci Curbastro"

Venerdì 24 febbraio, alle ore 9:30, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della nuova ala del Liceo “G. Ricci Curbastro” di Lugo, frequentato da circa 950 studenti. Saranno presenti il presidente della Provincia di Ravenna, Claudio Casadio, l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Secondo Valgimigli, il Sindaco di Lugo, Raffaele Cortesi, l’ex dirigente scolastico del Liceo, Mariangela Liverani, e quello attuale, Giuseppina Di Massa, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Maria Luisa Martinez, , e del responsabile del progetto della nuova ala, l’ingegner Giancarlo Guadagnini.

L’assessore provinciale Valgimigli coglierà l’occasione per “ringraziare tutto il personale scolastico che si è reso disponibile ad effettuare il trasloco durante le festività natalizie.”

Subito dopo, alle ore 11, la conferenza della prof.ssa Maria Giuseppina Bartolini Bussi, docente all’Università di Modena e Reggio Emilia, presenterà ufficialmente la mostra di Macchine Matematiche allestita presso la nuova Biblioteca del Liceo, che si potrà visitare fino al 18 febbraio in orario scolastico e nei pomeriggi di martedì e giovedì.
La mostra presenta un’interessante raccolta di macchine per costruire curve, disegnare figure corrispondenti mediante simmetrie e altre trasformazioni, ma anche strumenti per lo studio della prospettiva e di anamorfosi ottica.

Uno dei due nuovi corpi di fabbricato (“corpo P”) si inserisce e si integra con l’edificio esistente, al piano terra, e ne crea il collegamento tra l’atrio di ingresso del Liceo e la palestra. E’ già utilizzato da parte del Liceo Scientifico da più di un anno. Sono stati ultimati i lavori necessari per il completamento dell’altro corpo di fabbricato (“corpo A”) e del corpo di collegamento per una superficie di circa 3.175 metri quadrati.
All’interno del “corpo A”, che si sviluppa su tre piani, trovano collocazione : 20 aule; 6 laboratori; la biblioteca; 6 gruppi servizi per gli alunni ; 3 servizi per disabili; 3 locali tecnici; e 5 locali di servizio.

I lavori hanno comportato un finanziamento, da parte della Provincia, di 3 milioni 800 mila euro. L’aumento di 200 mila euro rispetto all’importo inizialmente previsto è dovuto alle spese sostenute a seguito della risoluzione del contratto d’appalto con l’Impresa Soc. Coop. IL POLIGONO a r. l. di Taranto.