Lugo, una nuova bandiera per l'Anpi disegnata dagli studenti

L'Anpi di Lugo propone alle scuole della città un progetto per ridisegnare la propria bandiera. L’iniziativa è rivolta alle classi terze degli istituti di scuola secondaria di primo grado, ovvero quelle classi alle prese con lo studio del periodo storico del Fascismo e della Resistenza. È previsto un concorso a premi per i migliori disegni elaborati esclusivamente a mano che, per il tema e i soggetti trattati, saranno i più adatti per essere riprodotti sulla bandiera che l'Anpi di Lugo intende rinnovare. I disegni dovranno contenere elementi attinenti ai valori della Resistenza che potranno essere espressi con personaggi, oggetti o altro e potranno essere utilizzati tutti i tipi di colori: pennarelli, pastelli, acquerelli, tempere, cera, eccetera.

Potranno partecipare al concorso un numero massimo di trenta studenti per ogni istituto, il criterio di scelta spetta all'istituto stesso. I disegni premiati saranno tre e i premi spetteranno individualmente a ogni classificato (100 euro al primo classificato, 60 euro al secondo e 40 al terzo). Queste somme potranno essere spese presso una cartoleria per l'acquisto di materiale didattico o libri. C’è tempo per consegnare il proprio disegno fino al 15 marzo.

I disegni vincitori verranno scelti da una commissione composta da cinque membri (due rappresentanti dell'Anpi, il sindaco del Comune di Lugo o un suo delegato, un partigiano/a e il direttore della biblioteca comunale di Lugo). Gli studenti che presentano i tre elaborati migliori saranno premiati il 10 aprile, giorno della liberazione della città di Lugo. Nell'occasione verrà consegnata una targa per la partecipazione agli istituti che avranno aderito al concorso. Il progetto, organizzato dalla sezione Anpi “Martiri del Senio” con il patrocinio del Comune di Lugo, è in linea con l'accordo del 2014 tra il Ministero dell'Università e della Ricerca (Miur) e Anpi nazionale, nel quale l'associazione viene definita come soggetto fondamentale per il sostegno alla formazione storica e per lo sviluppo di un modello di cittadinanza attiva.