Più attenzione e impegno per permettere alle donne che hanno subito un infortunio sul lavoro di riprogettare la propria vita sia sociale che lavorativa. E’ questo l’obiettivo che l’INAIL, l’ANMIL di Ravenna e il Tavolo Lavoro Conciliazione e Salute delle Donne della Provincia, insieme per la terza volta quest’anno, intendono raggiungere con il seminario “Infortunio sul lavoro al femminile: il volto differente della disabilità” in programma lunedì alle 14.30.

Il Tavolo Lavoro Conciliazione e Salute Donne ha ricevuto in questi anni una concreta collaborazione da parte dell’INAIL di Ravenna per declinare al genere femminile tutte le problematiche degli infortuni sul lavoro. Genere e disabilità sono due dimensioni quasi mai coniugate, sebbene il genere abbia influenza nell’analisi del problema e nelle risposte ai bisogni. Questa giornata di studio ci permetterà un’indagine tematica molto utile per comprendere e misurare le problematiche attraverso l’esperienza delle operatrici dell’INAIL, in particolare del Centro Protesi di Vigorso di Budrio, e la diretta testimonianza delle donne.

La disabilità da infortunio sul lavoro non produce solo ferite interiori, cicatrici e menomazioni sul corpo, ma cambiamenti spesso radicali nelle funzioni e nella percezione di sé, rafforzati e distorti da concetti e pregiudizi sul ruolo e l’immagine delle donne. Qualcosa, pur lentamente, si muove e spinge a focalizzare l’attenzione su questi aspetti troppo spesso sottovalutati.

L’ottica di genere ha di fatto portato alla produzione, nel diritto internazionale, di norme specifiche ben chiarite nell’efficace definizione di “svantaggio multiplo”, ma le esperienze, la conoscenza e gli interessi particolari delle donne, non sono entrati nelle agende della politica, dell’economia, delle azioni sociali e culturali e procurano un effetto moltiplicatore di svantaggi nella vita delle donne.

Per quanto riguarda l’accesso al lavoro assistiamo, sia a livello nazionale che locale, ad una doppia discriminazione della donna disabile. Dei 2016 disabili iscritti al collocamento obbligatorio nella provincia di Ravenna, 1049 sono donne. La percentuale di occupazione degli uomini è di 3 volte superiore a quella delle donne a livello nazionale, e nella nostra provincia, nel 2010, sono state assunte, tra gli invalidi del lavoro, 0 donne contro 10 uomini.

Una delle principali finalità di questa iniziativa è quella della promozione della cultura della sicurezza tra le lavoratrici ed è la stessa del calendario “Donne che Vincono”, realizzato da INAIL, ANMIL e Miss Italia, dodici scatti in bianco e nero che contengono storie e testimonianze per comunicare la grandezza di chi reagisce al dramma di un incidente sul lavoro e l’importanza del reinserimento sociale. ANMIL, alla quale è stata affidata la distribuzione dei calendari, considerando il tema della giornata, ne metterà a disposizione dei presenti alcune copie gratuite.