Lugo, inaugurato ufficialmente il gioiello dell'ospedale "Umberto I": il Mammotome

E’ stato inaugurato ufficialmente all’ospedale “Umberto I” di Lugo il nuovo “Mammotome”. La macchina è stata acquistata grazie a una raccolta fondi lanciata il 29 maggio dello scorso anno da Cna in collaborazione con le associazioni onlus Donne Protette, Pro Chirurgia e Ior, oltre a numerosi cittadini privati. La maratona di solidarietà ha permesso di raggiungere la cifra di 151.280 euro, necessari all’acquisto della nuova Unità Mammografica digitale “Giotto Image 3DL/S”.

Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Lugo Raffaele Cortesi, il direttore dell’ospedale di Lugo, Ivonne Zoffoli, la dottoressa Manuela Malmesi, radiologa del centro di prevenzione oncologica di Lugo, Bruno Toniolo titolare della ditta che ha costruito il Mammotome, Gabriele Sangiorgi presidente dell’associazione Pro Chirurgia, la dottoressa Bianca Caruso direttore dell’assistenza ospedaliera dell’ex Ausl di Ravenna e rappresentanti dell’associazione Donne Protette e dell'Istituto Oncologico Romagnolo.

Il Mammotome è uno strumento necessario per le microbiopsie alla mammella, in quanto è in grado di individuare patologie precancerose o cancerose, evitando così inutili interventi chirurgici. Il dispositivo è, inoltre, indispensabile per la localizzazione preoperatoria della patologia, permettendo di guidare il chirurgo senologo negli interventi su lesioni palpabili.

“La macchina precedentemente in dotazione all’ospedale di Lugo era guasta e non era più possibile provvedere alla sua riparazione, in quanto le parti di ricambio non erano più in commercio – spiega  Ivonne Zoffoli, direttore dell’ospedale di Lugo -. L’esperienza con l’utilizzo della macchina digitale ha permesso, inoltre, la crescita professionale di una equipe di medici specialisti diventando una vera e propria eccellenza della Sanità regionale e nazionale”. Il nuovo Mammotome dell’ospedale di Lugo è già completamente operativo.