Il dramma dei bambini nella guerra in corso da anni in Siria registra ogni giorno nuovi terribili episodi. Solo in una settimana 96 bimbi uccisi e 223 feriti. Il sistema sanitario locale è al collasso . La situazione è diventata tragica. Un medico sul campo ha dichiarato come i bambini con poche possibilità di sopravvivenza troppo spesso vengono lasciati morire perché le scorte sono poche e limitate.  Per sensibilizzare su questo drammatico problema sabato pomeriggio si è tenuta una manifestazione di  solidarietà per le vie del centro storico. Circa mille persone, in gran parte bambini, hanno partecipato all'iniziativa. La manifestazione organizzata da Croce Rossa, Linea Rosa e Cuore e territorio si è snodato in via Cavour, Via Matteotti, Piazza del Popolo (dove sono stati lasciati salire al cielo palloncini bianchi con all’interno un messaggio di solidarietà), Piazza Garibaldi, Via Gordini, Via Corrado Ricci e Piazza San Francesco, dove si è tenuto un momento simbolico di raccolta di pensieri e frasi scritte dai bambini.

Palloncini per i bambini siriani (M.Argnani)

"Ci siamo palesemente emozionati e commossi - riferiscono i 100 partecipanti di Cuore e Territorio -. Grazie al Sindaco per le sue parole, grazie alla cardiologa Federica Giannotti per il suo emozionante discorso. Grazie ad Alessandra Bagnara, Lia Zornetta  e Massimo Cavallone per il loro amore per il prossimo e grazie al comitato organizzativo, Carlo Serafini, Filippo Donati, Filippo Vaghetti, Cristina Petroni, Ivo Angelini, Angelo Ciani, Sandro Pati per la passione che ha mosso i loro cuori. Grazie ai volontari, Stefano Pace, Renzo E Sonia Pace, Donatella Truzzi, Anna Redavid, Mariagrazia Russo, Franco Vanni, Sonia, Eloisa Stancanelli, Francesca Minguzzi e alle insegnanti, Catia Gori e Flora Centra per lo splendido coro improvvisato. All'attento lavoro di Francesca dell'associazione “Tralenuvole” nel preparare 400 palloncini per i bambini delle scuole e dei boy scout, palloncini a cui sono stati legati pensieri e disegni. Al pregevole servizio di ordine pubblico fornito dai Carabinieri in Congedo guidati dal tenente in quiescenza Isidoro Mimmi. Alle Autorità politiche, e in particolare al deputato Alberto Pagani, che con la sua presenza ha testimoniato, almeno a livello personale, condivisione dell'opera di sensibilizzazione della camminata di solidarietà, cui siamo a chiedere di farsi portavoce, nelle sedi Istituzionali di competenza, della necessità di rendere consapevoli con una informazione, non strumentale, le nuove generazioni, della sofferenza dei loro coetanei vittime delle guerre. Un grazie ai due bimbi, Filippo Serafini e Umberto Donati che con passione e capacità ci hanno regalato due momenti di intensa emozione. Il diritto di tutti i bimbi alla spensieratezza il primo e la toccante poesia di Jhon Donne il secondo: "nessun uomo ė un isola,intero in se stesso.
Ogni uomo ė un pezzo del continente, una parte della terra. Se una zolla viene portata via dall'onda del mare, la terra ne ė diminuita, Come se un promontorio fosse stato al suo posto, o una mangione amica o la tua stessa casa. Ogni morte d'uomo mi diminuisce, perché io partecipo all'umanità. E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana: Essa suona per Te"".