La stagione estiva è alle porte ma nelle località balneari le attività di controllo sono già in fase avanzata: dopo gli arresti dei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Ravenna hanno provveduto a segnalare numerosi giovani per l’uso di sostanza stupefacente ed alcuni commercianti ambulanti. A Marina di Ravenna è già tempo di tornare in spiaggia ed immancabilmente tornano di moda i “vucumprà” con tutte le problematiche che si trascinano dietro.

Soltanto nello scorso fine settimana i Carabinieri fermando alcuni ambulanti, hanno provveduto al sequestro di svariate centinaia di collanine e braccialetti, cover per cellulari e laser vari. Tra gli oggetti sequestrati, tanti gadget particolarmente in voga in questi tempi, come il bastone telescopico per scattare i “selfie”; il tutto è stato sequestrato e verrà depositato presso gli appositi uffici comunali.

Più preoccupante come fenomeno, soprattutto perché abbraccia una fascia di età ben più a rischio come quella di quattordicenni a salire, è quello del consumo di sostanze stupefacenti; della lotta a questo illecito i Carabinieri ne hanno sempre fatto una missione, in primo luogo perché permette a spacciatori ed altri criminali di attecchire ed avere fonti di guadagno e poi per la salute degli stessi consumatori, sempre a rischio con queste sostanze.

Soltanto nell’ultimo week end, tralasciando gli arresti dei due pusher di Lugo, sono stati segnalati alle competenti Prefetture quasi una decina di giovani sorpresi a consumare hashish e marijuana ma non solo; una ragazza classe 90, in trasferta da Anzola dell’Emilia (Bologna) è stata sorpresa insieme al suo fidanzato con delle pasticche di Mdma. I giovani, tutti di età compresa tra i 14 ed i 25 anni sono stati segnalati ai rispettivi Uffici Territoriali di Governo delle località di provenienza mentre le droghe sono state sequestrate dai Carabinieri di Marina in attesa del provvedimento per la distruzione.