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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Matrimoni civili anche al palazzone di Sant'Alberto: il 26 luglio il primo “sì”

Con questa nuova iniziativa inoltre NatuRa conferma la propria azione di innovazione delle politiche di fruizione del museo, rafforzando il significato di spazio museale quale luogo della comunità, momento di aggregazione e di conoscenza

Alla lista delle location ideali per le nozze a Ravenna, in particolare per i matrimoni civili, si aggiunge il Palazzone di Sant’Alberto, immerso nella natura del Parco del Delta del Po e sede del museo NatuRa. I matrimoni saranno celebrati nel salone del piano nobile. Il primo è in programma per sabato, 26 luglio, tra Antonella Tacchinelli e Fabrizio Casamenti. Lo storico edificio, eretto nella prima metà del XVI secolo, sorgeva sulle rive del Po di Primaro ed era sede di una prestigiosa osteria del Ducato Estense. A un secolo dalla caduta del Ducato di Ferrara il palazzo divenne dimora gentilizia della nobile famiglia Spreti; oggi conserva un grande giardino e numerose sale sapientemente ristrutturate.

Chi sceglierà il Palazzone come luogo delle proprie nozze potrà inoltre godere di una serie di servizi messi a disposizione dalla cooperativa Atlantide (che gestisce i servizi museali in associazione d’impresa con la cooperativa culturale “Un paese vuole conoscersi”, Agrisfera ed Antea), come ad esempio una location esclusiva in natura che potrà fare da sfondo al servizio fotografico all’interno di suggestivi angoli del Parco del Delta del Po; giochi e intrattenimento per i bambini; spazi esterni per la realizzazione di rinfreschi; servizi catering personalizzati.

Il tutto è stato illustrato mercoledì mattina nel corso di una conferenza stampa, proprio al Palazzone, alla presenza dell’assessore ai Servizi demografici Massimo Cameliani, del presidente della cooperativa Atlantide Andrea Quadrifoglio, del presidente del consiglio territoriale di Sant’Alberto Massimiliano Venturi e del presidente della pro loco Gino Gregori. “Accanto alla città d’arte – spiega l’assessore Cameliani - che da tempo stiamo promuovendo come luogo per matrimoni, trovano una collocazione assolutamente meritevole anche luoghi appartenenti al patrimonio del Comune come il Palazzone di Sant’Alberto, in un contesto di eccezionale valenza storica e naturalistica. Lo sviluppo di un turismo legato ai matrimoni può avere grosse potenzialità e proprio in questa ottica negli ultimi due anni abbiamo ampliato le sedi nelle quali è possibile celebrare matrimoni civili, aggiungendo alla sala preconsiliare del municipio prima la sala Muratori della Classense e ora il Palazzone. E stiamo pensando ad altri luoghi ricchi di fascino e suggestione”.

Con questa nuova iniziativa inoltre NatuRa conferma la propria azione di innovazione delle politiche di fruizione del museo, rafforzando il significato di spazio museale quale luogo della comunità, momento di aggregazione e di conoscenza. Alle numerose iniziative di successo si aggiunge la possibilità di passare il giorno più bello della propria vita in un contesto culturale e naturale di assoluta eccellenza, coronamento di un percorso che ha visto NatuRa essere annoverato tra i Musei di qualità e il numero dei visitatori decuplicato. La tariffa dovuta al Comune per sposarsi al Palazzone sarà di 150 euro. Chi desiderasse sposarsi al Palazzone per informazioni può rivolgersi all’ufficio matrimoni, viale Berlinguer 68, 0544 482274, statocivile@comune.ra.it.

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