rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Faenza

Medico in manette, vendeva Green Pass falsi con lo 'sconto per gli amici': nei guai anche tre specialisti faentini

Nell'inchiesta anche altri 7 sanitari che avrebbero acquistato la certificazione vaccinale dopo essere stati sospesi dai rispettivi ruoli in quanto no vax

Un medico in manette finito agli arresti domiciliari e sospeso dalla professione, altri 7 sanitari 'no vax' nei guai e a loro volta sospesi dall'ordine, due procacciatori d'affari indagati e decine e decine di vaccinazioni sospette al vaglio dell'Ausl Romagna, che dovrà verificare la loro effettiva somministrazione. Questi i numeri dell'inchiesta dei carabinieri del Nas di Bologna che, coordinati dalla Procura di Rimini, hanno smascherato una compravendita di Green Pass rafforzati.

A far partire l’indagine, nell'ottobre del 2021, una partita di 224 dosi di vaccino che il dottor Roberto Bonato, dentista cattolichino ma anche medico di base, avrebbe effettuato a diversi pazienti. Di queste somministrazioni, 107 erano risultate essere state fatte a pazienti non residenti a Cattolica e San Giovanni in Marignano - dove il sanitario aveva i propri studi - ma a persone arrivate anche da fuori regione. Tra i vaccinati, inoltre, spiccavano una serie di nomi di sanitari no vax che all'epoca erano stati sospesi dall'Ausl proprio perchè si erano rifiutati di aderire alla campagna vaccinale. Una marcia indietro ritenuta quantomai sospetta sulla quale gli investigatori hanno puntato la lente d'ingrandimento.

Sarebbe cosi emerso che il dottor Bonato avvalendosi di due procacciatori, lui riccionese e lei di Fano, avrebbe messo in piedi una fiorente compravendita di false certificazioni vaccinali. Tramite la coppia, che si occupava di trovare i potenziali acquirenti, il medico certificava l'avvenuta somministrazione nel proprio ambulatorio per poi accedere al sistema informatico dell'Ausl inserendo i dati dei finti vaccinati nella piattaforma informativa vaccinale regionale, al fine di far emettere il Green Pass rafforzato. Secondo quanto emerso dalle indagini, la tariffa del dottor Bonato era di 250 euro a certificato per gli sconosciuti, mentre chi gli veniva presentato dagli amici otteneva uno sconto consistente limitandosi a pagare "solo" 100 euro.

Oltre al medico cattolichino, per il quale è pronta a scattare la sospensione e che rischia la radiazione dall'albo, gli investigatori hanno scoperto che si sono avvalsi delle false vaccinazioni anche due farmacisti riminesi, un uomo e una donna; un ortottista sempre di Rimini; tre faentini - una ginecologa, uno psicologo e un fisioterapista -; un napoletano, sempre fisioterapista, e lo stesso dottore. Tutti sono stati sospesi dalle rispettive professioni. Al momento le indagini coinvolgono 28 persone, tra cui un minore, tutti sospettati di aver pagato il dottore per ottenere la certificazione vaccinale, ma sono in corso di verifica tutte le somministrazioni effettuate dal medico riminese.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Medico in manette, vendeva Green Pass falsi con lo 'sconto per gli amici': nei guai anche tre specialisti faentini

RavennaToday è in caricamento