Messaggio di fine anno, Matteucci ai candidati sindaci: "Non maltrattate Ravenna"

"A tutti i candidati Sindaco che correranno alle elezioni di giugno rivolgo un invito: confrontatevi con un linguaggio civile. Affrontatevi con durezza ma con lealtà, e soprattutto ricordatevi che Ravenna, il suo futuro, è molto, ma molto più importante di me e anche di voi. Non maltrattatela, non deformatela per le vostre polemiche: rispettatela, amatela e miglioratela". Questo uno dei passaggi del messaggio di fine anno del sindaco Fabrizio Matteucci, al suo ultimo mandato da primo cittadino.

DIGITALE - Matteucci ha fatto il punto su quanto stato fatto nell'ultimo anno: "In questo mese di dicembre abbiamo dato il via al datacenter di Lepida alle Bassette. Il primo in regione. Il nuovo “cervellone” nel quali sono stati convogliati i dati di tutti i comuni del territorio, è molto importante perché ci fa fare un bel passo in avanti sul tema delle infrastrutture immateriali che sono altrettanto importanti di quelle materiali. Nel 2016 elimineremo il digital divide in tutto il territorio comunale, anche nel forese".

PORTO E INFRASTRUTTURE - "Nei primi mesi del 2016 recupereremo il ritardo nell'escavo del canale Candiano - garantisce Matteucci -. Io ho commesso un errore: ho delegato, riponendo male la mia fiducia. Non partecipo alle sgangherate polemiche di queste settimane, che fra poco saranno solo un insignificante ricordo. Con il nuovo presidente dell'Autorità Portuale che arriverà a marzo recupero rapidamente il tempo sprecato in scontri e polemiche. Il grande raduno dei Marinai d'Italia della scorsa estate ci richiama all'esigenza di rafforzare il legame di Ravenna con l'acqua, a partire dalla Darsena di città che con la festa del 20 luglio ha messo in mostra tutte le sue potenzialità. Con la Regione metteremo a punto il nuovo piano per le strade e le ferrovie che risolva il problema di una città ancora non adeguatamente collegata con il resto del Paese".

CRISI . "Agiremo con forza per superare la crisi, in tutti i settori - continua il sindaco -. Dalla chimica, che vogliamo rimanga a Ravenna, al turismo, di cui dovremo sfruttare molto meglio le potenzialità: l'intenzione di Mirabilandia di realizzare un grande investimento per un albergo con 160 camere è un bel segnale. E opereremo per fare crescere l'agricoltura, il commercio, l'artigianato, il settore dei servizi".

PIAZZA KENNEDY E TURISMO - Chiosa Matteucci: "Il 2016 sarà anche l'anno della nuova piazza Kennedy, dove metteremo in bella mostra i reperti archeologici. Nel 2015 abbiamo onorato il titolo di Capitale Italiana della Cultura, e dicembre ha visto il concretizzarsi delle intese per il nuovo museo archeologico di  Classe e per l'ingresso dello  Stato nella Fondazione Ravennantica, mentre Ravenna è già proiettata verso le celebrazioni dantesche del 2021. Lavoreremo per quella che a me piace chiamare la crescita felice".

BILANCIO E TESORETTO - "E lavoreremo per chi non può aspettare quella ripresa: per il secondo anno consecutivo con il bilancio del Comune non abbiamo aumentato le tasse, non abbiamo tagliato la spesa sociale e abbiamo previsto un bando per erogare aiuti economici a chi ha perso il lavoro - ricorda Matteucci -. Nel 2016 metteremo a frutto due belle cose: potremo spendere 10 milioni di euro in più, grazie alla Legge di Stabilità del Governo Renzi, per la manutenzione delle scuole e di strade e marciapiedi a partire dal forese. E poi utilizzeremo bene l'utile record che abbiamo incassato dalla vendita di un pacchetto di azioni Hera, che abbiamo venduto al momento e nel modo giusto, e non alla  “come viene viene”. Il mio successore troverà i conti in ordine e un bel po'  di soldi da investire quando il Patto di Stabilità sarà ulteriormente allentato".

SPORT - Capitolo sport: "Come avevo promesso il 30 gennaio di quest'anno, e in pochi ci credevano, la pallacanestro è rimasta a giocare a Ravenna e la pallavolo tornerà a casa nel 2016. Sistemeremo la pista di atletica e la curva Mero dello stadio Benelli".

SICUREZZA - Garantisce Matteucci: "Presteremo ancora maggiore attenzione alla sicurezza". Il sindaco cita le parole del procuratore Alessandro Mancini: "Nel 2015 non siamo stati con le mani in mano; i provvedimenti adottati ci hanno consentito di ridurre del 20% i furti in appartamento. Che poi la percezione delle persone sia di un perdurante assalto, è comprensibile. Siamo di fronte a una criminalità predatoria che non esita a ricorrere a violenze. Più che furti andrebbero definiti rapine, dato che chi entra in una casa si predispone a vincere la resistenza dei proprietari. Inoltre la provincia di Ravenna ha una peculiarità: è disseminata di abitazioni sparse e piccoli borghi, questo rende difficile un controllo capillare”"."Abbiamo chiesto un finanziamento europeo per realizzare un modernissimo sistema di videosorveglianza per la prevenzione della criminalità predatoria.
Sempre grazie alle Forze dell'Ordine per il loro impegno quotidiano", garantisce il primo cittadino.

VOLONTARIATO E INNOVAZIONE - Matteucci ringrazia il "nostro splendido Volontariato, che da una mano alle persone che hanno un diritto in meno. Ce la possiamo fare solo tutti insieme, come abbiamo fatto dopo l'alluvione di febbraio. Ce la faremo scegliendo la frontiera dell' innovazione. Noi a Ravenna abbiamo affrontato il tema dell' innovazione nel 2011, dopo la mia elezione per il secondo mandato, che si concluderà a giugno. Questi cinque anni hanno messo al mondo nuove energie per la nostra città. Sul tema dell'innovazione a Ravenna non siamo arrivati con il treno della ghiaia. Abbiamo messo in campo nuove energie autonome e competenti".