Meteo, arriva l'inverno. Attese nevicate a bassa quota

Il vento forte di venerdì annuncia l'irruzione di aria fredda dall'Artico. Da sabato si assisterà ad una graduale, ma consistente, diminuzione delle temperature, anche dell'ordine di una decina di gradi, che sarà percepita soprattutto in quota. Il weekend si presenterà prevalentemente soleggiato. Ma da domenica sera è atteso un aumento della nuvolosità, che nella successiva nottata potrà dar luogo a rovesci sparsi, localmente anche temporaleschi, nevosi anche a bassa quota.

INCOGNITA - La previsione resta un'incognita, legata al contrasto tra l'aria fredda in quota e le temperature dell'acqua del mare ancora tiepida. Lo scorso anno, di questo periodo, la costa romagnola aveva ricevuto un'abbuffata di neve grazie alla formazione di rovesci per effetto del transito di aria fredda di matrice russa continentale sull'Adriatico. Non si può escludere quindi a priori che tra domenica e lunedì ci possa esser qualche sorpresa, con un flashback del 2010.

TEMPERATURE IN PICCHIATA - I fiocchi bianchi sono attesi sicuramente oltre i 500 metri. La colonnina di mercurio subìrà una brusca flessione, con le minime oscillanti tra i -4°C e 1°C  e le massime che non andranno oltre i 5°C. Quel che accadrà tra martedì e mercoledì dipenderà anche dalla formazione di basse pressioni e da quanto l'aria fredda riuscirà a penetrerà sul Mediterraneo. Con la nascita di una depressione sul Tirreno, non si può escludere la risalita di nubi che potranno dar luogo a delle precipitazioni, nevose a quote di alta collina.

NATALE – La sciabolata dall'Artico sarà seguita dal ritorno dell'Anticiclone delle Azzorre che si stabilizzerà sul bacino del Mediterraneo fino alle porte del Capodanno. Se i modelli confermassero questa dinamica, bisogna attendersi condizioni di tempo stabile e soleggiato, ma con nebbie e gelate sulle pianure.