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Cronaca

Mix di alcol e droghe, giovane finisce all'ospedale: poi anche nei guai

Oltre al giovane bolognese, dopo gli arresti di venerdì a Lido Adriano, quando sono finiti in carcere tre pusher, nel weekend è stata la volta di un cittadino marocchino di 20 anni

Sono proseguiti anche durante il ponte del 2 giugno i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Ravenna, che hanno tenuto sotto controllo la situazione in particolare nei lidi. E, c’era da aspettarselo, il sabato sera appena trascorso è stato alquanto movimentato. 

ARRESTATO UN MAROCCHINO - Dopo gli arresti di venerdì a Lido Adriano, quando sono finiti in carcere tre pusher, nel weekend è stata la volta di un cittadino marocchino di 20 anni. I Carabinieri di Marina di Ravenna ne stavano seguendo i movimenti per il suo sospetto traffico di stupefacenti; al momento del controllo il giovane ha ben pensato di scappare via per paura che potesse finire nei guai, ma ha peggiorato la sua posizione quando, al fine di fuggire, ha colpito, solo in maniera leggera per fortuna, un militare. E’ stato bloccato subito dopo e tratto in arresto per resistenza; tra l’altro la perquisizione non ha dato neanche gli esiti sperati, poiché molto probabilmente non aveva con sé la droga ma la teneva ben occultata. 

NEI GUAI DOPO ESSERE STATO MALE - I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile invece hanno proceduto alla denuncia di un minorenne in trasferta da Bologna, Casalecchio di Reno, il quale dopo essere finito in ospedale per un pericolosissimo mix di alcol e droga, è stato sottoposto a perquisizione dai Carabinieri: ben celate in una cover per smartphone, che custodiva negli slip, aveva nascosto alcune dosi marijuana. Inutile dire la reazione dei genitori quando sono dovuti andare a prenderlo in Caserma; il giovane era incensurato.

CONTROLLI - Sono centinaia e centinaia i veicoli e le persone controllate dai Carabinieri che continuano a operare durante il ponte del 2 giugno; la speranza è che oltre all’opera repressiva, portata avanti con estrema abnegazione dai militari, faccia breccia anche quella preventiva, sempre in attesa che si arrivi a comprendere che è perfettamente possibile divertirsi pur rimanendo nei limiti della legge. 

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